L’erba londinese ha dato oggi il suo primo verdetto. Andy Murray si è aggiudicato il trofeo del Queen’s e si candida come il favorito per il torneo di Wimbledon, che inizia tra una settimana.
Per aggiudicarsi il Queen’s, lo scozzese ha dovuto fare gli straordinari della domenica e vincere due partite nello stesso giorno. Le cose sembravano essersi complicate sabato, quando la semifinale contro il serbo Victor Troicki era stata interrotta a causa di un violento temporale e rinviata alla domenica. Nessun problema per Murray: prima ha completato il lavoro mettendo al tappeto Troicki per 6-3, 7-6 (bellissimo il punto finale) e poche ore dopo, in finale, ha liquidato il sud-africano Kevin Anderson. 6-3 6-4 il risultato, in poco più di un’ora.
Sempre in controllo, Murray ha mostrato un tennis spettacolare ed efficace, con un rovescio devastante. Secondo Andrew Castle, commentatore della BBC, lo scozzese sta giocando meglio di due anni fa, quando ottenne la sua vittoria a Wimbledon, e deve essere considerato l’uomo da battere.
Per Murray è la quarta vittoria al Queen’s, un record che lo accomuna a campioni come John McEnroe e Boris Becker. Ma da domani si pensa solo a Wimbledon. Sulla sua strada ci sarà soprattutto il numero uno al mondo, Novak Djokovic, che invece di giocare sull’erba ha scelto di riposare in vista del torneo del grande Slam.
Londra, 21/6/2015
foto: www.lta.org.uk