Un po' deluso da questa di solito interessante newsletter. Il criterio con cui si assegnano la parti di questa brutta rappresentazione della realtà sono debolucce (sembrano scritte da un bot addestrato a prosecchini in quel di Mayfair o South Kensington). Io, per mera curiosità, c'ho fatto un salto in centro sabato: 5% di briaconi senza un fine nella vita apparte spaccare due grugni e poi crepare di cirrosi, 10% di invasati a cui non offrirei nemmeno un caffè dello studente, ed 85% di persone che definirei 'normali'; gente più o meno come me che si son un po' rotti i coglioni di non poter dire 'pio' senza esseri tacciati di razzismo o destrismo. Io, da buon toscano, ho bisogno di dir le cose come stanno. Mi spiace se qualcuno si offende ma tant'è. Insomma, la distribuzione socio demografica mi è sembrata presentare numerose analogie a una delle numerose feste dell'unità che ho frequentato in vita mia.
In quanto a Palestine Action, beh che dire: prova te ad infriltarti in una base militare e fare milioni di sterline di danni a due aerei dell'aeronautica, rimarcando bene che lo fai perchè in palestina gli ebbrei ammazzano i mussulmani col viso coperto (i quali senza ritegno coprirebbero volentieri il viso a tutte le care signore che qui scendono in piazza tutte le settimane). Forse, solo forse, qualcuno sano di mente persino nel Labour party dirà che ti meriti di essere considerato un terrorista, e per questo arrestato. Ma no, macchè, Palestine Action alla fine son solo 85enni rincoglioniti che hanno imparato ieri a premere un triangolo sghembo sullo schermetto e animare le immagini, giusto? Oh e che brutte queste immagini! Sickening, appalling, disguting! Andiamo tutti a farci arrestare, tanto la pensione da middle class ce la pagano lo stesso oh!
Finisco con una osservazione estremamente polarizzante: sul cartellino del 'menato di Banksy' non c'è scritto 'sono di sinistra e amo la palestina', ne tantomeno 'sono un bulletto senza maniere e mi chiamo Tommy'. IL CARTELLO E' BIANCO, NON C'E' SCRITTO NULLA. Saluti!
Un po' deluso da questa di solito interessante newsletter. Il criterio con cui si assegnano la parti di questa brutta rappresentazione della realtà sono debolucce (sembrano scritte da un bot addestrato a prosecchini in quel di Mayfair o South Kensington). Io, per mera curiosità, c'ho fatto un salto in centro sabato: 5% di briaconi senza un fine nella vita apparte spaccare due grugni e poi crepare di cirrosi, 10% di invasati a cui non offrirei nemmeno un caffè dello studente, ed 85% di persone che definirei 'normali'; gente più o meno come me che si son un po' rotti i coglioni di non poter dire 'pio' senza esseri tacciati di razzismo o destrismo. Io, da buon toscano, ho bisogno di dir le cose come stanno. Mi spiace se qualcuno si offende ma tant'è. Insomma, la distribuzione socio demografica mi è sembrata presentare numerose analogie a una delle numerose feste dell'unità che ho frequentato in vita mia.
In quanto a Palestine Action, beh che dire: prova te ad infriltarti in una base militare e fare milioni di sterline di danni a due aerei dell'aeronautica, rimarcando bene che lo fai perchè in palestina gli ebbrei ammazzano i mussulmani col viso coperto (i quali senza ritegno coprirebbero volentieri il viso a tutte le care signore che qui scendono in piazza tutte le settimane). Forse, solo forse, qualcuno sano di mente persino nel Labour party dirà che ti meriti di essere considerato un terrorista, e per questo arrestato. Ma no, macchè, Palestine Action alla fine son solo 85enni rincoglioniti che hanno imparato ieri a premere un triangolo sghembo sullo schermetto e animare le immagini, giusto? Oh e che brutte queste immagini! Sickening, appalling, disguting! Andiamo tutti a farci arrestare, tanto la pensione da middle class ce la pagano lo stesso oh!
Finisco con una osservazione estremamente polarizzante: sul cartellino del 'menato di Banksy' non c'è scritto 'sono di sinistra e amo la palestina', ne tantomeno 'sono un bulletto senza maniere e mi chiamo Tommy'. IL CARTELLO E' BIANCO, NON C'E' SCRITTO NULLA. Saluti!
Mala tempora currunt...