Sicuramente non c’era bisogno di sottolineare ancora una volta che il calcio italiano fosse nel pieno di una profonda crisi ma, detto da lui, tutto assume un tono ben differente e ancora più preoccupante. Parliamo di Fabio Caressa, giornalista e il più popolare tra i commentatori televisi italiani, tra gli ospiti della tre giorni organizzata dall’United Italian Societies , la rete degli studenti italiani in UK, presso la London School of Economics. Nei giorni precedenti, tra gli ospiti d’eccellenza, anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Caressa è stato protagonista di un dibattito-confronto proprio con gli studenti sul ruolo del calcio italiano sulla scena internazionale e su cosa, a suo avviso, si dovrebbe fare per cercare di uscire fuori da una crisi oggettiva che ha reso il campionato poco appetibile addirittura per gli stessi tifosi italiani. La soluzione, in parte, arriva dalla città che lo stava vedendo sul palco, ossia Londra, e dalla Premier League. Prendendo spunto da un dibattito che c’è stato poco meno di un anno fa presso l’Ambasciata italiana, dove sono stati messi a confronto i “sistemi” Serie A e Premier League, anche per Caressa il massimo campionato inglese rappresenta un esempio da seguire.
Come LondraItalia abbiamo avuto la possibilità di una video intervista al termine dell’incontro con gli studenti, durante la quale Fabio Caressa ha ricordato il suo amico Gianluca Vialli, da poco scomparso, attraverso divertenti aneddoti.