Gli studenti italiani nel Regno Unito riuniscono le eccellenze del Belpaese in un simposio di tre giorni presso la prestigiosa sede della London School of Economics.
L’evento, che si apre martedì prossimo 28 febbraio per poi continuare l’1 e il 2 marzo, è organizzato dalla United Italian Societies , la rete degli studenti italiani in UK, con lo scopo di fare da ponte tra il talento made in Italy presente e quello futuro, e vede come partner istituzionali l’Ambasciata d’Italia a Londra, il Consolato generale e l’Istituto Italiano di Cultura.
Gli ospiti, appartenenti a diversi settori, dall’economia, alle istituzioni fino alla gastronomia, condivideranno con i giovani studenti che si affacciano al mondo del lavoro le loro esperienze, i loro consigli e le loro idee sul futuro dell’Italia. La prima delle tre giornate è dedicata al mondo della finanza e dell’economia. Fra gli ospiti l’ex ministra del Lavoro Elsa Fornero, che si confronterà con la vice direttrice generale della Banca d’Italia, Alessandra Perrazzelli, sul tema della crescita sostenibile e della riduzione del divario generazionale.
L’1 marzo sarà invece dedicato alla politica e alla comunicazione. Ospite d’eccellenza il ministro della Giustizia Carlo Nordio, seguito da un panel tra giornalisti ed esperti della comunicazione. A chiudere la seconda giornata Mario Moretti Polegato, fondatore e presidente di Geox, che spiegherà come avere successo nel panorama imprenditoriale italiano.
Nel corso dei tre giorni sarà dato anche molto spazio alla cultura, allo sport, alla gastronomia e al mondo del web. Terranno una conversazione sulla sostenibilità gli chef Cristina Bowerman e Giorgio Locatelli, mentre dialogheranno con il pubblico il giornalista sportivo Fabio Caressa e l’imprenditore digitale Marco Montemagno. A chiudere l’intensa tre-giorni, l’ex direttore del Fondo Monetario Internazionale, il senatore Carlo Cottarelli.
Gli incontri saranno tutti dal vivo e trasmessi in streaming sui canali social di United Italian Societies. I biglietti possono essere riservati gratuitamente sul sito di United Italian Societies, qui l’indirizzo, dove è possibile consultare nel dettaglio il programma.
Come anticipato, dietro all’organizzazione c’è la rete che unisce tutti gli studenti italiani in UK, United Italian Societies (UIS) che coinvolge più di 4000 studenti italiani in 20 università del Regno Unito. L’evento è possibile anche grazie al supporto fondamentale degli sponsor Belluzzo & Partners LLP, SDG Group, Macron, Majani e Campari.
“Possiamo dirci finora soddisfatti della prima edizione del Symposium, sia in termini di attenzione sollevata tra gli studenti, sia in termini di ospiti presenti, tutti illustri e disponibili a dialogare con la nostra comunità. Avere un confronto diretto con il loro talento e la loro esperienza è un’occasione unica per i giovani italiani in UK”, hanno commentato gli organizzatori Niccolò Babbini, Umberto Belluzzo, Fabio Carolla e Guglielmo Santamaria.
“Siamo grati ed emozionati per quello che verrà, frutto dello sforzo del team di studenti di UIS e della LSESU Italian Society, che per mesi si sono dedicati a questo evento. La nostra gratitudine va anche ai nostri sponsor e ai partner istituzionali per il loro sostegno in questo grande progetto”.