Si chiama Darren Osborne. È inglese, ha 47 anni, vive a Cardiff ed è padre di 4 figli. È lui il terrorista che con un furgone bianco ha investito la folla davanti alla moschea di Finsbury Park nelle prime ore del mattino, gridando, secondo alcuni testimoni, “Voglio uccidere tutti i musulmani”. Un attacco che ha fatto ripiombare la città nell’incubo del terrorismo legato, in un modo o nell’altro, all’estremismo islamico, e che ha causato un morto e otto feriti.
L’uomo è stato arrestato sul posto, dopo essere stato subito bloccato da alcuni dei presenti. L’identificazione è stata confermata nel pomeriggio dai suoi vicini di casa, scioccati, e da suoi conoscenti sui social media, dopo avere visto pubblicate le foto dell’arresto.
Il Guardian scrive che Osborne è nato a Singapore, è sposato, e la sua famiglia vive a Weston-super-mare, una località del Somerset sulla costa est della Gran Bretagna, proprio di fronte a Cardiff dove è basato. L’uomo non era noto alle forze di polizia, circostanza che farebbe pensare a un raptus isolato, ma potrebbe essere legato a gruppi di estrema destra attivi nella zona. “Al momento crediamo che il sospetto abbia agito da solo” ha dichiarato la Met Police, “ma naturalmente stiamo investigando tutte le circostanze legate all’attacco”.
“E’ stato molto chiaramente un attacco a musulmani” ha detto il Capo della Polizia Cressida Dick, aggiungendo che sono state rinforzate le misure di sicurezza in città e in particolare davanti alle moschee.