È un’Italia a forti tinte inglesi quella che ha pareggiato contro la Spagna di Vicente del Bosque questa sera allo Stadio Friuli, in un’amichevole di lusso in vista degli Europei in programma in estate Francia. Infatti, oltre al commissario tecnico Antonio Conte, prossimo allenatore del Chelsea di Roman Abramovi?, erano presenti in campo sia Graziano Pellè sia Matteo Darmian. Da un lato il bomber protagonista con il suo Southampton nelle ultime due partite di Premier League, nelle quali ha realizzato tre goal e messo lo “zampino” sulle altre due marcature dei Saints con altrettanti assist. Dall’altro il terzino del Manchester United, avversario in serata dei due compagni di squadra Mata e De Gea, ha ormai completamente recuperato dall’infortunio alla spalla patito contro il Sunderland ed era reduce dal derby di Manchester. Inoltre, presenti in rosa anche altri due ex “inglesi” come Emanuele Giaccherini e Stefano Okaka, in passato rispettivamente esterno del Sunderland ed attaccante del Fulham.
L’Italia ha giocato in maniera brillante, a tratti spavalda, contro i campioni in carica. Primo tempo di buon livello, avviato da un quasi autogoal di Sergio Ramos su traversone da destra di Candreva al 6′, con palla che sbatte sul palo ed esce. Lo stesso esterno, in forza alla Lazio, al 16′ conclude da circa venticinque metri, ma De Gea non si fa sorprendere e devia in calcio d’angolo. Il solito Candreva al 24′ crossa per un Giaccherini che si coordina e conclude, con il pallone che prima impatta su Mata e poi termina fuori.
Nel secondo tempo l’Italia insiste e sfiora il vantaggio. Prima Giaccherini in ripartenza al 60′ serve da sinistra Insigne, il quale conclude di collo interno con De Gea che si allunga e devia in calcio d’angolo, sul quale Bonucci sfiora il goal con una buona incornata di testa. Poi, al 63′ lo stesso Insigne apre per Florenzi, il quale conclude con un diagonale deviato in angolo dal portiere del Real Madrid. Dopo queste occasioni, passano gli Azzurri: al 67′ il neo entrato Bernardeschi apre sulla sinistra per Giaccherini, il quale crossa basso permettendo ad Insigne di concretizzare l’inserimento in area. Tuttavia, passano tre minuti e la Spagna pareggia: Fabregas, futuro centrocampista di Conte, batte un calcio di punizione che prima viene deviato da un Morata in fuorigioco e poi depositato in rete da Aduriz, per la rete del pareggio. L’Italia non demorde e tenta il nuovo vantaggio con un pregevole pallonetto di Insigne dal limite dell’area, con il solito De Gea attento. Il ritmo di gioco da lì rallenta e non ci saranno più grandi occasioni da rete.
Un ottimo pareggio contro la nazionale campione in carica grazie al successo negli Europei di Polonia e Ucraina nel 2012, in finale proprio contro l’Italia dell’allora commissario tecnica Cesare Prandelli. Un Europeo, il prossimo in Francia, in cui gli italiani d’Inghilterra potranno sicuramente avere un ruolo da protagonisti.
Matteo Calautti
Londra, 24/03/2016
Foto: i titolari della squadra Azzurra contro la Spagna (fonte: pagina Facebook ufficiale della Nazionale Italiana di Calcio)