Anche la Leicester della palla ovale sogna, sempre sotto il segno del Bel Paese

Non solo le Foxes di Claudio Ranieri a Leicester, con le Tigers impegnate sabato nella semifinale della Champions Cup di rugby

Anche la Leicester della palla ovale sogna, sempre sotto il segno del Bel Paese

 

Anno pazzesco per Leicester. Sono mesi ormai che tutta Europa segue le vicende delle Foxes di Claudio Ranieri in Permier League. Dalla favola del centravanti Jamie Vardy al talento cristallino del fantasista algerino Riyad Mahrez, passando per i “polmoni” del francese N’Golo Kanté e per le geometrie di Danny Drinkwater. Il tutto sotto la saggia regia del tecnico di Testaccio, evidentemente tagliato troppo in fretta dal calcio che conta. Conquistata matematicamente la Champions League, adesso sono cinque i punti di vantaggio sul Tottenham secondo in classifica a quattro giornate dalla fine, con gli Spurs in grandissima forma. Obbligatorio non abbassare la guardia per evitare di farsi scappare una Premier che saprebbe di leggenda.

Tuttavia, non è solo il calcio a far sognare la città situata nella regione delle Midlands Orientali. C’è un’altra realtà ad un passo dal sogno, ovvero quella dei Leicester Tigers di coach Richard Cockerill, impegnato nella giornata di domenica nella semifinale della Champions Cup, la massima competizione europea di rugby. Avversario degli inglesi al City Ground di Nottingham sarà il Racing 92 di Laurent Labit, compagine francese reduce dall’eliminazione del Tolone, dominatrice delle ultime tre edizioni della competizione.

Così come per le Foxes di Cladio Ranieri, anche quella delle Tigers è una storia a forti tinte italiane. Sono infatti quattro i nostri connazionali nella rosa della squadra: trattasi del tallonatore Leonardo Ghiraldini e dei piloni Tiziano PasqualiMichele Rizzo  e Matías Agüero, con il pilone Riccardo Brugnara recentemente trasferitosi al Doncaster. Se Agüero, nato a Buenos Aires e naturalizzato italiano, è stato l’ultimo connazionale ad aggregarsi alla squadra, gli altri tre sono presenti dal 2004, con un Rizzo cresciuto nell’Academy degli inglesi dal 2011 all’anno dell’esordio, in seguito ad un’esperienza nel settore giovanile della Lazio. Negli ultimi giorni, la colonia tricolore (ad esclusione dell’oriundo) ha visitato proprio Claudio Ranieri presso la sede delle Foxes, concentrando così in pochi metri quadri le personalità che durante questa stagione stanno probabilmente incarnando meglio il sogno dei numerosi italiani che hanno deciso di cercare fortuna nel Regno Unito.

Fondati nel 1880, i Leicester Tigers attualmente costituiscono la squadra più gloriosa della Premiership inglese grazie ai loro dieci successi, seguiti dagli Wasps e dal Bath a quota sei. Il suo momento d’oro è stato a cavallo del nuovo millennio sotto la guida di Dean Richards, tra il  1998 ed il 2002. Un quadriennio vincente nel quale il tecnico di Nuneaton, città situata nella contea inglese del Warwickshire, è riuscito a portare ben quattro Premiership consecutive e due Heineken Cup, vecchia denominazione dell’odierna Champions Cup. L’ultimo successo europeo risale alla finale del maggio 2002 al Millennium Stadium di Cardiff, nel quale trionfarono contro gli irlandesi del Munster.

Dopo una breve esperienza nel 2007, coach Cockerill è tornato sulla panchina delle Tigers riuscendo a conquistare altre tre Premiership e la semifinale di sabato. L’eventuale finale sarebbe in programma il 14 maggio al Parc Olympique di Lione. Se fosse vittoria sia delle Tigers che delle Foxes verrebbe stabilito un record. Infatti, è successo una sola volta nella storia che una città festeggiasse sia la vittoria di una sua squadra sia in Premier League sia in Champions Cup. Accadde a Londra nella stagione 2003/04, nella quale trionfò l’Arsenal di Arsène Wenger e le Wasps di Warren Gatland, conquistata tra le altre cose in casa al Twickenham Stadium. Mathew Tait, utility back delle Tigers, ha recentemente dichiarato: «Per noi è fantastico vedere cosa stanno facendo. Le parole di Ranieri vanno nella giusta direzione e i giocatori lo seguono. Sarebbe bello per noi se riuscissimo a riproporre lo stesso spirito durante la prossima gara di coppa».

Infine, vogliamo parlare anche di pallacanestro? I Leicester Riders del coach italo-americano Rob Paternostro hanno concluso al primo posto la Regular Season della British Basketball League, la massima competizione cestistica di pallacanestro. Nella giornata di domani i Riders affronteranno il Leeds Force nella prima sfida dei Playoff. Il coach delle Tigers, parlando dello straordinario momento dello sport in quel di Leicester, ha così dichiarato: «Speriamo le Foxes diventino campioni d’Inghilterra. Con la squadra di basket che ha fatto un gran lavoro e noi che potremmo vincere due competizioni sarebbe una stagione straordinaria per tutti».

Da un lato le Foxes, dall’altro le Tigers e i Riders. E intanto Leicester sogna.

Matteo Calautti

Londra, 21/04/2016

Foto: Visita dei rugbysti italiani a Claudio Ranieri (fonte: profilo Facebook di Tiziano Pasquali)