1. Nome?
Federico Varese.
2. Da quanto tempo vive a Londra?
Mi sono trasferito in UK nel 1990 e ho vissuto a Cambridge e Oxford.
3. Quale motivo la spinge a candidarsi?
Mi candido perché non mi rassegno che il mio paese continui ad essere uno dei più corrotti in Europa, con una giustizia lenta e inefficace, e non mi rassegno ai tagli dei servizi pubblici, inclusi quelli consolari.
4. Qual è la sua esperienza personale e professionale? In che modo potrà esserle utile?
Faccio il professore universitario di criminologia e ho scritto diversi libri sulle mafie globali (tradotti anche in Italiano da Einaudi) e molti saggi. La mia esperienza sarà utile per ripensare la lotta alla corruzione e alle mafie in Italia e in Europa.
5. Cerchiamo di delimitare il campo. Quali sono, dal suo punto di vista, i problemi principali per gli italiani all’estero (e nello specifico a Londra) e cosa pensa di poter fare dal Parlamento per aiutarli?
Servizi consolari al tempo della Brexit. Mi batterò per far riaprire Manchester, Liverpool e Bedford, cambiare il sistema degli appuntamenti a Londra, e propongo servizi consolari itineranti, che vadano per qualche giorno in altre città. Al servizio dei cittadini.
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6. Cosa dovrebbe fare il nostro paese per promuovere al meglio il Made in Italy e attrarre maggiori investimenti da UK in Italia?
Ridurre la corruzione, un fenomeno strettamente correlato ai bassi investimenti esteri (i cosiddetti FDI). Per promuovere il Made in Italy servono più investimenti per far conoscere la nostra cultura, anche al di fuori di Londra. La cultura conviene.
7. Quali sono le “best practices” inglesi che vorrebbe introdurre in Italia?
Lo UK è in forte declino dopo Brexit, ma ammiro ancora l’efficienza di certi uffici pubblici. E alcune leggi anti-corruzione.
8. Londra è ancora la “terra promessa” che è stata spesso descritta dai media oppure, negli anni, il mito si è smontato?
Continua ad essere una città cosmopolita e affascinante, ma temo che questo potrà cambiare dopo Brexit.
9. La Brexit sta creando e creerà una serie di problemi in UK: in concreto, cosa pensa di poter fare per migliorare le cose?
Io mi batterò contro Brexit. Come senatore posso aiutare tutti i connazionali per ridurre i disagi, fornire informazioni e migliorare i servizi consolari.
10. Se dovesse trovare un aggettivo per definire la comunità italiana in UK quale sceglierebbe?
Coraggiosa
11. Che cosa rimprovera al PD?
Aver ridotto i servizi consolari in UK, non aver difeso lo stato sociale in Italia, essere stato timido sullo ius soli, l’annuncite di Renzi, … La lista è lunga. Mi fermo qui oppure continuo?!?