L’età minima per votare alle elezioni generali nel Regno Unito sarà abbassata a sedici anni.
È una delle modifiche introdotte dal governo Starmer per coinvolgere le nuove generazioni, e dare loro la giusta rappresentatività. “Se possono lavorare e pagare le tasse” ha detto il Primo Ministro “allora è giusto che siano ammessi a votare.”.
L’esperienza della Scozia, dove i sedicenni possono votare già dal 2014, è incoraggiante. All’ultima elezione (2021), quasi l’80% di loro si è recato alle urne, e uno studio della Edinburgh University ha dimostrato come l’allargamento del voto ai giovanissimi possa portare una serie di effetti positivi a lungo termine.
Per i Labour (in crisi di consensi) può essere una mossa utile a guadagnare preferenze. Le evidenze suggeriscono come i piú giovani abbiano una certa riluttanza a votare per i Tories, ma non tutti ne sono convinti e non è facile prevedere il comportamento di giovanissimi cresciuti a pane e social media.
Tra i commentatori c’è chi si chiede se non sia un paradosso far votare a 16 anni persone alle quali rimangono vietate per legge una serie di attività “da adulti”.
Come scrive il Telegraph, bisogna avere almeno 18 anni per sposarsi, acquistare un biglietto della National Lottery, comprare una bevanda alcolica o fuochi d’artificio, servire come membro di una giuria popolare o candidarsi alle elezioni, mentre non è possibile prendere lezioni di guida fino al compimento dei 17 anni.
Le prossime elezioni generali avranno luogo al piú tardi nel 2029. Scopriremo allora in che modo l’apertura del voto ai giovanissimi avrà influito sui destini della nazione.
Quello che invece non sapremo mai è cosa sarebbe successo nel giugno 2016 se sedicenni e diciassettenni avessero potuto votare al referendum sull’uscita dall’Unione Europea.
Chissà, forse la Brexit non sarebbe mai avvenuta.
Italy-England
Arrivato alle semifinali, il Campionato Europeo di Calcio Femminile Euro2025 ci regala una nuova sfida tra Italia e Inghilterra. Le due nazionali si incontreranno a Ginevra martedì 22 Luglio alle 21 (ora locale).
Le '“leonesse” inglesi, campionesse in carica, sono le favorite, ma le Azzurre hanno dimostrato di essere una squadra temibile e potranno giocarsela.
Diretta tv in chiaro su ITV, mentre in Italia la partita sarà trasmessa su Rai Due.
Bayeux Tapestry
Dopo 900 anni dalla sua realizzazione, il prossimo anno il Bayeux Tapestry tornerà nel Regno Unito per essere esposto al British Museum.
Il celebre arazzo, lungo 90 metri e ricamato su lino, racconta per immagini la conquista normanna dell’Inghilterra culminata nella battaglia di Hastings del 1066. Prende il nome dalla cittadina di Bayeux, in Normandia, dove è stato custodito sin dalla sua realizzazione, ed è oggi esposto in un museo dedicato.
Il prestito del Bayeux Tapestry al Regno Unito è un evento storico, e la mostra è destinata ad essere uno degli eventi culturali piú importanti del 2026 a Londra.
In breve
L’Ambasciata di Londra e l’ICE hanno pubblicato una guida di 85 pagine rivolta alle aziende italiane interessate a svilupparsi nel mercato britannico.
È aperta la selezione per il nuovo Addetto Scientifico dell’Ambasciata Italiana a Londra, candidature da presentare entro le 12 del prossimo 10 Settembre.
I mosaici bizantini di Ravenna sono protagonisti di una mostra all’Istituto di Cultura di Londra, con l’esposizione di una collezione di copie fedeli realizzate negli anni ‘50 (dal 15 Luglio al 5 Settembre).
Jeremy Clarkson continua la sua crociata contro la Birra Peroni.
L’undicenne scozzese Dominic McLaughlin è stato scelto per interpretare Harry Potter nella nuova serie che sarà realizzata da HBO nell’arco dei prossimi dieci anni.
Appuntamenti
19 Settembre 2025 - Liberato (Troxy)
28 Settembre 2025 - Damiano David (Roundhouse)
5 Ottobre 2025 - Alfa (Scala London)
7 Dicembre 2025 - Marco Mengoni (O2 Forum Kentish Town, London)
28-29 Aprile 2026 - Ludovico Einaudi piano solo (Royal Albert Hall)
9 Maggio 2026 - Ligabue (O2 Shepherd’s Bush)
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