Il Regno Unito si appresta a varare una legge che vieterà il fumo a tutte le nuove generazioni.
Secondo il progetto di legge, già approvato da un ramo del Parlamento, sarà aumentata gradualmente l’età minima necessaria per acquistare le sigarette, oggi fissata a 18 anni.
Ogni anno a partire dal 2027 l’età minima aumenterà di un’anno, di fatto rendendo illegale l’acquisto di sigarette a tutte le persone nate dopo il 2009.
L’intento di Sunak è quello, ammirevole, di eradicare completamente il fumo. I danni causati dal fumo sono inconfutabili ed è compito di una società quello di proteggere le nuove generazioni. La sua proposta sta raccogliendo consensi trasversali e anche l’opinione pubblica è in maggioranza d’accordo: secondo un sondaggio di YouGov, il 71% degli adulti la supporta e solo il 12% si oppone.
Non mancano le voci di dissenso, tra queste quella dei due ex premier Boris Johnson e Liz Truss e di altri tories fautori delle libertà individuali e contrari alla filosofia di uno “stato balia”, ma sembrano insufficienti a fare cambiare direzione a governo e parlamento.
In molti fanno un parallelo con la legge del 2007 che rese illegale il fumo nei locali pubblici. Una legge tardiva (in Italia il divieto era arrivato due anni prima), e osteggiata da molti, ma della quale oggi tutti apprezzano i benefici.
Come fa notare il Financial Times il fumo peraltro è già in declino: nel 1948 fumava l’82% degli uomini, mentre ai giorni nostri lo fa soltanto il 12.9% della popolazione. Ma rimane un fenomeno con enormi impatti sanitari e sociali, che difficilmente si estinguerebbe da solo.
Come spiega la CNN, il fumo costa all’NHS circa 2,5 miliardi di sterline ogni anno, pari al 2% del suo intero budget. Considerando lo stato comatoso del servizio sanitario nazionale e le interminabili liste d’attesa, l’abolizione per legge del fumo ha una sua chiara logica economica.
E voi cosa ne pensate?
In mostra il Caravaggio perduto
È arrivato a Londra da Napoli il Martirio di Sant’Orsola, l’ultimo quadro del Caravaggio, completato due mesi prima di morire e attribuito al grande pittore nel 1980.
Da oggi e fino al 21 Luglio, l’opera sarà in mostra alla National Gallery, affiancata dall’altro Caravaggio del museo (“Salomè con testa del Battista”). Una mini-esibizione dal titolo “The Lost Caravaggio”, visitabile gratuitamente insieme al resto della collezione, anche se è consigliabile la prenotazione online per evitare file.
L’esibizione del Martirio di Sant’Orsola, normalmente esposto a Palazzo Piacentini a Napoli, è uno degli eventi ideati dalla National Gallery per festeggiare il suo bicentenario (fu inaugurata nel 1824).
“Lasciamo che il Caravaggio ci parli, dopo quattro secoli” ci ha detto il direttore del museo Luciano Finaldi in questa video-intervista, anticipando che l’arte italiana sarà protagonista anche il prossimo anno con una mostra su Siena nel Trecento.
Il delitto Matteotti visto da Londra
Quest’anno ricorre il centenario della morte di Giacomo Matteotti, il politico italiano che provò a opporsi a Mussolini e fu rapito e ucciso dal regime fascista nel 1924.
La sua figura viene ricordata in queste settimane a Londra con una serie di eventi. Su tutti spicca quello organizzato per il 23 Aprile alla London School of Economics da un gruppo di accademici italiani. Un evento nel quale ci sarà la possibilità di visionare per la prima volta documenti rari ed inediti sul delitto Matteotti conservati presso l'archivio dell’ateneo londinese, donati da Gaetano Salvemini nel 1926 nel tentativo di salvare le prove della colpevolezza di Mussolini.
Alla Charing Cross Library è allestita una mostra che racconta il viaggio di Matteotti a Londra e il suo tentativo di stabilire una piattaforma antifascista all’estero con l’aiuto dei laburisti e dei sindacati britannici.
L’Istituto di Cultura dedica a Matteotti un’esibizione fotografica e una giornata di studio (29 aprile) dedicata ad approfondire il suo rapporto con il Regno Unito, mentre alla UCL il prossimo 7 giugno è prevista la proiezione del film “Il Delitto Matteotti” di Florestano Vancini.
In breve
Il 30 Aprile il Consolato ospita un seminario sui diritti di maternità e paternità per chi lavora nel Regno Unito.
Dolomiti sempre piú vicine: la compagnia Sky Alps continuerà ad operare il volo Stansted-Bolzano anche nella stagione estiva.
Ludovico Einaudi ha annunciato due concerti al Palladium l’11 e 12 Novembre (ma i biglietti sono già esauriti).
Saranno oltre 50mila i runner alla Maratona di Londra di domenica: partenza a Greenwich Park e arrivo al Mall, passando da Tower Bridge e Westminster.
La maison Valentino ha inaugurato un nuovo flagship store a Sloane Street.
Fiat e Abarth hanno aperto un nuovo showroom a Chiswick.
Gli squatters a Londra esistono ancora e ora occupano i ristoranti dei celebrity chef.
Tali padri tali figli? Decidete voi ascoltando “Primrose Hill” la nuova canzone di (Sean) Lennon e (James) Mc Cartney.
Appuntamenti
6 Maggio - Gli Autogol in “Calcio Spettacolo” (Dingwalls, Camden)
9-10 Giugno - Calcutta (O2 Forum Kentish Town)
17 Giugno - Eleazaro (The Comedy Store)
5 Luglio - Andrea Bocelli (BST Hyde Park)
4-5 Novembre 2024 - Laura Pausini (O2 Shepherds Bush)
11-12 Novembre 2024 - Ludovico Einaudi (Palladium Theatre) SOLD OUT
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