ETA e Settled Status: cronaca di un imbarco (quasi) negato
La newsletter di Venerdì 18 Aprile 2025
«Ha fatto l’ETA?»
L’addetta al baggage-drop di Wizzair a Fiumicino me lo chiede prima ancora che abbia avuto il tempo di tirare fuori il passaporto o posare il bagaglio sul nastro.
«Non ne ho bisogno» - rispondo tranquillo - «sono residente nel Regno Unito».
«Capisco” - replica - «ma con un passaporto italiano non posso farla imbarcare per Londra, a meno che non mi dimostri che ha diritto a entrare nel Paese».
Che seccatura - penso - e che ingenuità. Ho sempre raccomandato a familiari e amici con Settled Status di portare con sé uno screenshot del proprio status. E io? Predicatore distratto: mi sono dimenticato di farlo.
«Mi dia un secondo» – dico, mentre attivo il piano B: collegarmi al sito di gov.uk e recuperare la prova del mio status di residente. Ma qui sorgono altri problemi: il sito non riconosce le mie credenziali (numero di passaporto e data di nascita). Tre tentativi falliti, ricevendo solo un laconico messaggio: “The details entered do not match our records”.
Le persone in fila iniziano a spazientirsi. Mi chiedono di mettermi da parte.
Perché non riesco ad accedere? Non ne ho idea. Passo al piano C: supplicare l’addetta di farmi salire comunque. Inutile.
«Mi spiace, ma non possiamo» – risponde con cortesia – «se non vi fanno entrare nel Regno Unito, dobbiamo riportarvi indietro e paghiamo anche una multa».
Cerco disperatamente nel portafoglio. Finalmente trovo una tessera con nome e foto, rilasciata da un ministero britannico. La mostro, speranzoso. Funziona. L’addetta mi lascia passare.
Ma non è finita. Arrivato al gate, la scena si ripete. «Mi fa vedere l’ETA?»
Fingo disinvoltura: «L’ho mostrato al check-in». Non sono molto convincente, ma sono l’ultimo passeggero, il volo è già in ritardo. Mi fanno passare.
Solo più tardi scoprirò l’inghippo: qualche mese prima avevo aggiunto la mia carta d’identità italiana al mio profilo sull’Home Office. Questo ha cambiato le credenziali d’accesso (senza che ricevessi alcuna notifica). Il sito infatti riconosce solo il numero dell’ultimo documento aggiunto, anche se quello precedente resta valido.
Questa esperienza mi ha dimostrato quanto sia fragile la condizione degli europei residenti nel Regno Unito. Un tema spesso sollevato da The3Million, l’organizzazione che tutela i diritti dei cittadini europei in UK. Sul loro sito, una sezione intera raccoglie testimonianze di problemi legati allo status di residente e al Settled Status.
Ancora piú complicata è la situazione di chi è in attesa che venga accettata la domanda per il Settled Status e dispone soltanto di un Certificate of Application (lo spiega l’avvocato Bettiga in questo articolo). Cittadini che si trovano in un limbo giuridico senza una prova sufficiente a potere viaggiare liberamente.
La speranza è che la comunicazione tra Home Office e le compagnie aeree diventi presto piú chiara, rendendo la vita piú semplice per chi viaggia ed evitando inutili rifiuti all’imbarco da parte dei vettori.
Nell’attesa meglio premunirsi. Io ho stampato la pagina del mio Settled Status e la custodisco insieme al passaporto. Fatelo anche voi.
Corsi di Italiano a Londra
Sono aperte le iscrizioni ai corsi di italiano per bambini organizzati da SIAL, la Scuola Italiana di Londra per l’anno 2025-26.
Le lezioni, mirate ai bambini e ragazzi bilingue dai 5 ai 18 anni, si tengono in 40 sedi diverse tra Londra, il sud dell’Inghilterra e il Galles, oltre che online, e avranno luogo da Settembre a Giugno.
I corsi, riconosciuti dal Ministero degli Esteri italiano, sono realizzati in collaborazione con l’ufficio scolastico del Consolato di Londra.
In breve
Arriva a Londra Parthenope, l’ultimo film di Paolo Sorrentino, con un evento speciale al Garden Cinema
Una nuova esibizione a Londra celebrerà la moda di Gianni Versace (dal 16 Luglio all’Arches London Bridge)
L’arte contemporanea di Maurizio Cattelan è in mostra alla Gagosian Gallery, fino al 24 Maggio
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Appuntamenti
2 Maggio 2025 - Alan Sorrenti (SicilyFest, Business Design Centre)
3 Maggio 2025 - Parthenope (The Garden Cinema)
6 Maggio 2025 - Marco Ligabue (Troubadour)
7 Maggio 2025 - Federico Albanese + Flavia Massimo (Kings Place)
13 Maggio 2025 - Roberto Cacciapaglia (Islingon Assembly Hall)
13 Maggio 2025 - Giorgio Poi (O2 Academy Islington)
15 Maggio 2025 - Peppe Servillo “Italian Portraits” (Pizza Express Soho)
22 Maggio 2025 - Tedua (Electric Brixton)
14 Maggio 2025 - Mannarino (O2 Academy Islington)
17 Maggio 2025 - Canzoniere Grecanico Salentino (Kings Place)
1 Giugno 2025 - Coez (Dingwalls)
5-6 Giugno 2025 - Gianmarco Soresi (Leicester Square Theatre)
30 Giugno-4 Luglio 2025 - Ludovico Einaudi (Royal Albert Hall)
19 Settembre 2025 - Liberato (Troxy)
28 Settembre 2025 - Damiano David (Roundhouse)
5 Ottobre 2025 - Alfa (Scala London)
7 Dicembre 2025 - Marco Mengoni (O2 Forum Kentish Town, London)
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A tutti i lettori un mondo di auguri per le festività Pasquali.
Grazie di condividere la vostra esperienza, è utilissimo sapere queste cose. Sempre meglio premunirsi a scanso di problemi.
Strano! Viaggio (da sempre) con passporto italiano almeno cinque volte in un anno e non sono mai stato fermato, ne' in Italia (anche Fiumicino) e non ho mai avuto problemi in partenza o in arrivo a Londra.