Il calcio italiano è malato e all'orizzonte non si intravede il vaccino
Le colpe di Ventura, il pessimo esempio di Tavecchio, la deviata cultura calcistica italiana, la povertà tecnica di questa generazione. Tutti ingredienti di un cocktail fatale per il nostro movimento.
Non accadeva da sessant'anni che la Nazionale italiana di calcio non si qualificasse per un Campionato del Mondo. Più precisamente dal 1958, anno in cui, ironia della sorte, veniva assegnata quella che allora veniva chiamata Coppa Rimet proprio in terra svedese. Di chi sono le responsabilità? Di Giampiero Ventura? Di Carlo Tavecchio? Della cultura sport…