Dal prossimo 30 maggio il governo britannico lancerà un nuovo visto di ingresso per neo laureati che vorranno venire a lavorare in UK, senza necessità di avere uno sponsor che sborsi migliaia di sterline come richiesto dall’attuale schema a punti.
Una notizia che sicuramente interesserà molti ragazzi europei, ma non coloro che hanno studiato in Italia. Infatti, il nuovo schema chiamato High Potential Individual Visa sarà aperto solo a coloro che provengono dalle prime 50 migliori università al mondo. E tra queste, non ce n’è neppure una italiana.
Per stilare la classifica tutta personale, Downing Street si è basato su specifici elenchi e, se in questi elenchi una università compare almeno due volte su tre, può entrare a far parte di quelle “gradite”. Le classifiche prese in considerazione sono: Times Higher Education World University Rankings, Quacquarelli Symonds World University Rankings e The Academic Ranking of World Universities.
Scorrendo la lista che comprende ad oggi 37 atenei, tra gli europei compaiono solo due svizzeri, uno svedese, uno francese e uno tedesco. I rimanenti sono per la maggior parte americani, degli Stati Uniti per l’esattezza, di Hong Kong, Giappone, Singapore, China, Australia e Canada.
Ovviamente il fatto che non compaia una università italiana nell’elenco, non significa che gli italiani sono automaticamente esclusi, perché vale comunque il fatto di essersi laureati in uno degli atenei elencati, non importa quale sia la provenienza dello studente.
Come anticipato, l’High Potential Individual Visa aprirà il 30 maggio e mira ad attirare talenti provenienti dall’estero altamente qualificati per supportare il Regno Unito in una varietà di campi richiesti. “Questo particolare visto consentirà a coloro che hanno già dimostrato il proprio potenziale attraverso risultati accademici di venire nel nostro paese senza una precedente offerta di lavoro“, ha affermato il ministro per la migrazione Kevin Foster.
Il visto avrà un costo di £715 e sarà comunque soggetto al rispetto di alcune regole fondamentali inserite nell’immigration health surcharge (IHS) che riguardano maggiormente lo status sociale e giudiziario di una persona, ad esempio che non sia stato soggetto di crimini o azioni ritenute illegali anche fuori dai confini UK.
I laureati devono aver conseguito il titolo di studio non oltre i cinque anni dalla data di presentazione della domanda. Non hanno bisogno di un’offerta di lavoro ma devono soddisfare un requisito finanziario equivalente di 1.270 sterline, presente sul proprio conto bancario, per coprire i costi della vita e altre spese nella prima fase di permanenza nel Regno Unito, oltre a mostrare adeguate capacità di lingua inglese.
Non ci sarà alcun limite al numero di visti di questo genere che l’Home Office sarò autorizzato a rilasciare.
“In questa maniera agevoliamo l’ingresso di giovani studenti ad alto potenzionale, ma anche le aziende del paese che così potranno assumere persone qualificate senza la necessità di coprire gli iniziali costi per la sponsorship“, ha aggiunto Foster.
In basso e a questo indirizzo web la lista completa delle 37 università inserite nello speciale elenco del High Potential Individual Visa. Lista valida fino al 31 ottobre, quando ci sarà un aggiornamento della stessa in base al ranking registrato nelle singole classifiche elencate in precedenza.
Lista stilata in ordine alfabetico | Paese |
---|---|
California Institute of Technology (Caltech) | USA |
Chinese University of Hong Kong (CUHK) | Hong Kong |
Columbia University | USA |
Cornell University | USA |
Duke University | USA |
Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL Switzerland) | Switzerland |
ETH Zurich (Swiss Federal Institute of Technology) | Switzerland |
Harvard University | USA |
Johns Hopkins University | USA |
Karolinska Institute | Sweden |
Kyoto University | Japan |
Massachusetts Institute of Technology (MIT) | USA |
McGill University | Canada |
Nanyang Technological University (NTU) | Singapore |
National University of Singapore | Singapore |
New York University (NYU) | USA |
Northwestern University | USA |
Paris Sciences et Lettres – PSL Research University | France |
Peking University | China |
Princeton University | USA |
Stanford University | USA |
Tsinghua University | China |
University of British Columbia | Canada |
University of California, Berkeley | USA |
University of California, Los Angeles (UCLA) | USA |
University of California, San Diego | USA |
University of Chicago US | USA |
University of Hong Kong | Hong Kong |
University of Melbourne | Australia |
University of Michigan-Ann Arbor | USA |
University of Munich (LMU Munich) | Germany |
University of Pennsylvania | USA |
University of Texas at Austin | USA |
University of Tokyo | Japan |
University of Toronto | Canada |
University of Washington | USA |
Yale University | USA |