Più di 30 aziende in tutto il Regno Unito hanno scelto di prendere parte a un esperimento che riguarda la settimana lavorativa di 4 giorni. Da giugno a dicembre 2022 verrà proposto ai rispetti dipendenti di lavorare le classiche 35 ore a settimana ma anziché spalmarle su cinque giorni lavorativi, quindi per 7 ore al giorno più la normale ora di pausa per un totale di 8 ore di impegno giornaliero, queste verranno condensate in 4 giorni portando a circa 9 ore l’impegno giornaliero, che diventano 10 sommando le varie pause. La paga rimarrà ovviamente la medesima.
L’esperimento ha anche un nome “4 Day Week Campaign” ed è promosso da un gruppo di studio al quale prendono parte il thinktank “Autonomy” e le università di Oxford, Cambridge e Boston, e mira a misurare l’impatto sul benessere e sulla produttività che potrebbe avere una settimana lavorativa più breve. Studi simili sono in corso già negli Stati Uniti, Canada, Irlanda, Australia e Nuova Zelanda, e altri stanno partendo in Spagna e Scozia.
I ricercatori ritengono che i vantaggi includano prestazioni più elevate ricevute dai datori di lavoro e un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata per i dipendenti. Ed è anche positivo per il pianeta, poiché una settimana di quattro giorni se attuata in un territorio come il Regno Unito potrebbe vedere una riduzione di circa 127 milioni di tonnellate di carbonio all’anno, equivalente a togliere dalla strada 27 milioni di auto.
Un test simile era già stato effettuato recentemente da alcune società in maniera autonoma e i risultati ottenuti parlano di una riduzione del livello di stress da parte dei lavoratori passato dal 43% quando la settimana era di cinque giorni al 24% quando è stata accorciata a quattro. Il numero di dipendenti che hanno sposato la settimana ridotta è cresciuto all’88% rispetto al 77% iniziale. E poi l’89% crede che il proprio dipartimento abbia trovato più efficienze nel nuovo modo di lavorare concentrando in quattro giorni le attività da svolgere rispetto ai classici cinque.
Oltre alle 30 aziende britanniche che hanno scelto di aderire all’esperimento che partità da giugno, altre hanno affermato di prendere in considerazione nel breve futuro la settimana di lavoro di quattro giorni, tra queste spiccano nomi del calibro di Unilever e Morrisons. Mentre la società finanziaria Atom Bank è già passata a un programma permanente di quattro giorni.
Qui il sito ufficiale al sito del progetto 4 Day Week Campaign.