Match Point, il concorso italiano per residenti nel Regno Unito, è giunto a conclusione premiando i vincitori della prima edizione. La cerimonia si è svolta presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Il premio, il primo in assoluto del suo genere, è stato organizzato da Il Circolo – dinamica charity italiana attiva da venticinque anni in UK in campo culturale, già organizzatrice di un importante programma di borse di studio – in collaborazione con Londra Scrive, la scuola di scrittura creativa fondata dallo scrittore Marco Mancassola. Il concorso ha avuto il supporto di The Italian Bookshop e il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Londra. L’iniziativa infatti rientrava nel quadro delle attività di promozione integrata del Sistema Italia del Ministero degli Affari Esteri dedicate alla XXII settimana della lingua italiana nel mondo.
Il primo classificato è il racconto inedito “Giallo e rosso” di Paola Usala, che vince un trofeo e un premio di £1000. Incentrato sulla complessa vicenda di un pugile, il racconto è stato premiato con questa motivazione: “Per la potenza dell’immagine iniziale e delle seguenti; per il ritratto emotivo, il racconto della paura che abita il protagonista da bambino e da adulto; per la narrazione fluida da infanzia a età adulta, da passato a presente; per la forza delle scene sul ring; per l’atmosfera, la costruzione ben calibrata, l’assenza di tono retorico”. Il secondo classificato è “Un ristorante in King Street” di Marco Medugno e il terzo “Solo sole” di Danilo Tumminello; entrambi ricevono un trofeo e un premio in denaro di £500.

L’autrice vincitrice, Paola Usala, è sarda, ha una laurea in Lettere e vive nel Regno Unito dal 2009, a Edimburgo. Di sé dice che oltre a leggere letteratura e scrivere le piace ascoltare la pioggia sui vetri, “cosa che capita di frequente nella capitale scozzese’’. Con un altro testo, Usala quest’anno è stata anche finalista della call per racconti brevi organizzata dal Premio Calvino.
Il nome Match Point si deve al tema della call letteraria, ispirata ad atmosfere sportive e, più in generale, all’idea di un metaforico “match point” della vita, momenti in bilico, scelte decisive. La serata, aperta con i saluti di Katia Pizzi, direttore dell’Istituto, e di Simona Spreafico, presidente de Il Circolo, è stata poi condotta da Etta Carnelli De Benedetti – animatrice del book club de Il Circolo – e Marco Mancassola, che hanno illustrato i notevoli risultati del concorso.
Con oltre ottanta racconti partecipanti, Match Point ha mostrato la vitalità della scrittura degli italiani e italofoni del Regno Unito, il loro desiderio – ora più che mai – di raccontare e raccontarsi. La qualità dei testi ha favorevolmente impressionato la giuria, composta da professionisti della scrittura e dell’editoria: Olga Campofreda, Benedetta Cibrario, Isabella d’Amico, Daniele Derossi, Marco Mancassola, Paolo Nelli, Caterina Soffici. Dopo aver stilato una prima selezione di ventidue racconti, la giuria ha assegnato tre menzioni speciali alle storie scritte da Paolo Gerli, Francesco Sani ed Elettra Solignani.
I tre racconti premiati, di cui durante la serata sono stati letti dei brani grazie alla voce dell’attore Alex Marchi, vincono inoltre una preziosa possibilità: un percorso di editing professionistico curato da Londra Scrive e, nelle prossime settimane, la pubblicazione sulle due riviste partner del concorso: la rivista di sport e cultura Ultimo Uomo e la rivista letteraria Cattedrale – Osservatorio del racconto.