Colpevoli di essere italiani: in un romanzo la storia dell'Arandora Star
Con "Nessuno può fermarmi", Caterina Soffici fa rivivere il tragico naufragio della nave inglese che costò la vita a 446 immigrati italiani
Sotto il portico della Chiesa Italiana di San Pietro a Clerkenwell, Londra, una targa scura attira lo sguardo. Braccia levate al cielo, corpi straziati, disperazione e grida. "Affondamento", si legge: la scritta in oro, lapidaria, riporta anche la data del 2 luglio 1940, e più in grande incornicia il nome di Arandora Star. La targa commemora il naufra…