Se la pasta e la pizza sono tra i piatti più rivisitati al mondo, perché non farlo anche con altre ricette tipiche delle culture culinarie di altri paesi? Magari proprio col Sunday Roast, tanto per rimanere in chiave inglese il quale, come tradizione vuole, è essenzialmente a base di ham o beef, maiale e manzo.
Ma c’è chi, pur rispettando la tradizione del caratteristico piatto domenicale, ha voluto dargli un tocco nuovo e originale, proponendo il Sunday Roast nella versione sarda, ossia a base di porceddu.
Sempre di maiale si tratta, ma diverso da quello usato per la ricetta inglese e, soprattutto, cotto in maniera differente tanto da aggiungere un gusto totalmente nuovo al palato internazionale della capitale inglese.
A prepararlo sono i fratelli Claudio e Daniele Covino che da alcuni mesi hanno preso in gestione “Sardo”, insieme al socio Pietro Noto, nell’area di Fitzrovia a pochi passi dalla stazione di Warren Street.
Il nome di certo non inganna, dato che il menù è basato quasi esclusivamente sulla cucina sarda, con qualche declinazione verso piatti di cucina italiana più in generale.
“Abbiamo deciso di proporre il Sunday Roast a base di porceddu per unire in un unico piatto le due culture che ci caratterizzano – racconta Claudio -. Ossia quella inglese, dato che viviamo e lavoriamo a Londra ormai da anni, e quella sarda che abbiamo scelto di presentare alla clientela della città. E posso assicurare che il risultato è di assoluto livello, stando ai feedback ricevuti in occasione della prima ‘uscita’ ufficiale che c’è stata nello scorso weekend“.
Claudio e Daniele sono originari di Cisterna, in provincia di Latina, ma dopo aver mosso i primi passi nel mondo del lavoro, si sono subito trasferiti nella capitale inglese. Il primo è stato Claudio, più grande di 8 anni, il quale è giunto nel 2004 iniziando a lavorare per Locanda Locatelli (ad oggi unica Stella Michelin assegnata a un italiana a Londra), per la Compagnia Sardo, quindi per un altro celebre brand come Novikov, fino a diventare l’executive chef del ristorante di un hotel 5 stelle lusso. Nel 2010 è arrivato invece il fratello Daniele col quale dare continuità all’avventura nel campo della ristorazione.
La scelta di puntare sulla cucina sarda nasce dopo aver rilevato “Sardo” dal suo precedente titotale, ma anche dopo aver lavorato per otto anni nell’omonima compagnia come head chef. Essendo già un punto di riferimento molto apprezzato, i Covino hanno deciso di proseguire sulla medesima strada, forti anche di una esperienza personale acquisita proprio nel campo della cultura culinaria isolana. Sul menù si possono trovare culurgiones, fregula, malloreddus (ripassati nella forma di pecorino), ricotta di pecora, bottarga, pardule, seadas, oltre all’immancabile pane carasau.
E poi ecco arrivare la nuova proposta: il Sunday Roast in chiave sarda. “C’è sempre lo Yorkshire pudding come side ed altre preparazioni tipiche della ricetta originale – raccontano Claudio e Daniele – ma il re della nostra rivisitazione è il porceddu, di pochi chili di peso e preparato con una lenta cottura, condito con il mirto che coltiviamo personalmente e con tutte le spezie, proprio come tradizione vuole. Una rivisitazione che, per una volta, gli inglesi hanno acconsentito senza battere ciglio. Anzi… chiedendo pure il bis!“.
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