Smart Meter, la rivoluzione in atto in tutte le case britanniche. Cosa è e come funziona

Ne esistono di due tipi, ma quasi nessuno conosce le differenze e, soprattutto, vantaggi e svantaggi. Eccoli spiegati dal nostro esperto

Smart Meter, la rivoluzione in atto in tutte le case britanniche. Cosa è e come funziona

 

Il passaggio di Ofgem ai Smart Meter (per comodità chiameremo SM), in atto trasformativo ormai da oltre tre anni, potrebbe significare un risparmio sull’energia, una vera e importante digitalizzazione della rete nazionale, un cambiamento culturale per tutte le famiglie inglesi. Ma una parte della popolazione tende a non approvare questa digitalizzazione. Facciamo un po’ di chiarezza. Nel complesso, l’installazione degli SM in tutto il paese sembrerebbe un’ottima cosa per i benefici riscontrati.

Iniziamo con definire la differenza degli SM, ad oggi esistono due tipi: SMETS1 e SMETS2.

SMETS 1 sono la varietà più comune, utilizzano 3G per comunicare i dati singoli con il supplier. Ciò significa che perdono alcune delle loro funzionalità quando si cambia fornitore, diventando “inutili” e funzionando come un normale contatore. Mentre i SMETS 2 funzionano in modo diverso. Alimentano le loro informazioni in una rete di dati centralizzati a cui possono accedere tutti i fornitori; quindi, non vengono annullati quando si cambia supplier e si può continuare a tenere d’occhio tutte le tue analisi.

Quali sono i vantaggi di un SM?

  • Non c’è bisogno di fornire letture del contatore: la trasmissione automatica di informazioni sul consumo energetico da parte degli SM, comprese le letture dei contatori. Questo elimina la necessità di accedere al contatore, annotare le letture del contatore e inviarle al supplier.
  • Risparmio potenziale: fornendo ai clienti informazioni dettagliate sul loro consumo energetico, gli SM possono aiutare le famiglie a ridurre le bollette energetiche comprendendo quali apparecchi energetici utilizzano e quando.
  • Visualizza la spesa energetica: visualizzano il tuo consumo di energia non solo in kilowattora ma anche in sterline, i contatori intelligenti possono aiutare i clienti a capire come il loro consumo di energia si traduce in spesa.
  • Installazione gratuita: non dovrai pagare nulla direttamente per avere uno SM installato.
  • Niente fatture stimate: con i dettagli sul consumo di energia trasmessi regolarmente al supplier, le fatture non saranno più stimate in base allo storico. Le bollette saranno accurate, ti verrà addebitata solo l’energia effettivamente consumata.
  • Efficienza della rete: comprendendo meglio i flussi di elettricità e gas attraverso le infrastrutture e la rete, i miglioramenti possono essere concentrati dove sono realmente necessari grazie alla tecnologia applicata.
  • Riduzione dell’impatto ambientale: con una maggiore comprensione del consumo energetico, le famiglie possono cambiare le abitudini, non solo per vedere risparmi sulle bollette, ma anche per ridurre la CO2, partendo dalle tariffe green che i supplier offrono.
  • Cambiare facilmente supplier: fornendo letture di cambio supplier esatte al momento giusto, consentono l’impostazione automatica di credito/pagamento anticipato.
  • Smart Home: i clienti possono optare per veicoli elettrici, sistemi di riscaldamento ed elettrodomestici intelligenti, come lavatrici e lavastoviglie, che possono connettersi allo smart meter per accedere ai dati sui prezzi e consumo. La attività dei singoli componenti possono essere programmate per usufruire automaticamente di tariffe più convenienti, riducendo così l’impatto sulla rete energetica e risparmiando denaro.
  • Monitoraggio migliorativo dell’assistenza: il progetto Smart Meters for Independent Living (SMILE) è una sperimentazione innovativa sui modelli di consumo energetico delle persone con disabilità e degli anziani che vivono in modo indipendente. Il progetto utilizza questi dati per creare una visione delle loro routine quotidiane e individuare cambiamenti insoliti nel comportamento che potrebbero causare preoccupazione.
  • Elevati tassi di soddisfazione dei clienti: il controllo dei consumatori Citizens Advice ha rilevato che l’80% delle persone che hanno installato uno smart meter sono soddisfatte del processo di installazione e utilizzo.

Quali sono eventuali svantaggi di un SM?

  • Modificare il comportamento per risparmiare: gli SM non generano automaticamente risparmi. I clienti devono impegnarsi attivamente con ciò che mostra il display In Home e modificare il loro comportamento in base alle proprie informazioni, altrimenti non vedranno diminuire le bollette.
  • Costo distribuito su tutte le bollette energetiche: si stima che l’implementazione dei contatori intelligenti costerà quasi 14 miliardi di sterline, una spesa che sarà distribuita su tutte le bollette energetiche nei prossimi anni. Il modo in cui i costi vengono ripartiti significa che l’impatto massimo dei costi sulla fattura di un cliente sarà di £11 in più all’anno.
  • I Smart Meter possono diventare inutili dopo il cambio supplier: la maggior parte dei SM che sono già stati installati sono dispositivi di prima generazione (SMETS1), che spesso diventano inutili e perdono funzionalità dopo che i clienti hanno cambiato fornitore. La seconda generazione (SMETS2) non presenta questo problema e la maggior parte degli SM di prima generazione viene lentamente aggiornata per prevenire il problema.
  • Segnale scarso fuori casa: non tutte le famiglie hanno un buon segnale di wifi fuori casa. Se il segnale è scarso i contatori non possono comunicare con il supplier. In queste circostanze sarà comunque installato un SM ma sarà inutile e le letture dovranno essere eseguite manualmente.
  • Segnale scarso all’interno della casa: nelle grandi case, quelle con pareti spesse, il segnale dall’hub di comunicazione sul contatore elettrico all’IHD (In Home Display) potrebbe non essere buono. Se il segnale è scarso, l’IHD potrebbe funzionare solo in modo intermittente, il che può essere molto frustrante.
  • Problemi di privacy: alcuni clienti temono che le informazioni sul loro consumo di energia vengano rese disponibili a terzi. Tuttavia, la legge britannica attualmente vieta ai fornitori di energia di trasmettere le proprie informazioni senza l’esplicito consenso del cliente.

Come dicevamo all’inizio dell’articolo, una parte della popolazione ha timori nell’utilizzo degli SM per problemi legati alla privacy, inquinamento elettromagnetico e misurazioni corrette. Tuttavia, Il Governo sta portando avanti le installazioni degli SM per aggiornare la rete nazionale. Recenti sondaggi hanno mostrato che: 9 persone su 10 con gli SM si dicono soddisfatte del processo di installazione, 8 persone su 10 con gli SM affermano di avere una buona consapevolezza dei propri costi energetici.