Si preannuncia una vera Pasqua di passione a Londra a causa dei vari scioperi che colpiranno la città durante le immininenti feste. Il settore che subirà maggiori disagi sarà quello dei viaggi aerei dato che più di 1.400 impiegati della security presso l’aeroporto di Heathrow incroceranno le braccia a turno per ben dieci giorni, da venerdì 31 marzo a domenica 9 aprile.
Al centro della disputa un riadattamento degli stipendi per via della crescita dell’inflazione che sta colpendo il paese e della nota crisi energetica a livello internazionale con relativo aumento dei costi di elettricità e gas.
Lo sciopero, se verrà confermato, creerà disservizi al maggiore scalo britannico, e tra i maggiori a livello europeo e mondiale, tanto che la dirigenza ha avvisato coloro che hanno già programmato di volare da e per Heathrow di gravi ritardi e interruzioni che interesseranno centinaia di prenotazioni.
Un portavoce ha comunque dichiarato: “Possiamo rassicurare i passeggeri sul fatto che abbiamo piani di emergenza che manterranno l’aeroporto aperto e operativo nonostante le minacce di sciopero da parte dei sindacati“.
Anche alcune attrazioni culturali della capitale vivranno giorni di forte disagio durante le vacanze di Pasqua, come nel caso del British Museum e della British Library. Più di 2.000 dipendenti pubblici che lavorano per il sindacato dei servizi pubblici e commerciali (PCS) hanno deciso di dare vita ad azioni di protesta sempre per via della controversia in atto sul riadattamento degli retribuzione in considerazione del delicato periodo storico.
In particolar modo, il personale del British Museum intraprenderà sette giorni di sciopero, dal 6 al 12 aprile, mentre il personale della British Library addirittura 14, dal 3 al 16 aprile.
La decisione darà un duro colpo alle centinaia di migliaia di turisti che sperano di visitare i due luoghi durante il periodo delle vacanze. Soprattutto il British, aperto 250 anni fa, attira più di sei milioni di visitatori all’anno, rendendolo tra le attrazioni culturali più popolari nel Regno Unito.
Non è la prima volta che il museo registra disagi di questo genere, dato che un simile sciopero c’è stato anche il mese scorso quando più di 100 membri del personale interno hanno incrociato le braccia, con conseguente cancellazione delle attività di metà semestre e interruzione di molti servizi, tra cui la chiusura della biglietteria per le esposizioni a pagamento e del banco informazioni.
Anche i lavoratori delle autostrade nazionali sciopereranno durante Pasqua, dal 3 al 7 aprile, così come gli esaminatori per il rilascio delle patenti di guida impiegati dalla Driver and Vehicle Standards Agency (DVSA) intraprenderanno azioni regionali dal 5 al 28 aprile, ai quali si uniranno gli ufficiali delle forze di frontiera e il personale dell’immigrazione nella città di Belfast, dal 12 al 14 aprile.