A Natale le strade di Londra fanno a gara per mostrarsi in tutta la loro bellezza: vetrine scintillanti, luci dai mille effetti, allestimenti che fanno il giro del mondo tra selfie e condivisioni sui social.
Tra queste c’è New Bond Street, una delle vie tra le più gettonate dagli amanti dello shopping, tanto da essersi classificata come la terza strada più costosa al mondo per il valore degli affitti dei negozi.
Il valore medio è di 16.071 euro per metro quadro all’anno, secondo una ricerca condotta dalla società immobiliare “Cushman & Wakefield”, al terzo posto dopo Causeway Bay ad Hong Kong che svetta in alto alla classifica con 24.606 a metro quadro e la celebre 5th Avenue di New York dove l’affitto raggiunge quota 20.733 per mq/anno.
Terzo gradino del podio per New Bond Street ottenuto grazie anche al lavoro di restyling portato avanti dal Comune di Londra nel corso degli ultimi anni che ha reso la zona ancora più accogliente e funzionale, richiamando altri celebri brand della moda, dei gioielli, della auto di lusso invitandoli ad aprire altre vetrine nel cuore della capitale inglese.
Troviamo, tra gli altri, Fendi, Bulgari, Zegna, Dolce e Gabbana, Damiani segno che il Made in Italy va sempre a braccetto con il business immobiliare.
Dopo Hong Kong, New York e Londra, tra le vie con gli affitti dei negozi più cari al mondo compare Champs Elysees a Parigi (13.992€ per mq/anno); il quinto posto se lo aggiudica l’italianissima via Montenapoleone a Milano (13.500 € per mq/anno) altro celebre luogo di richiamo della moda internazionale.
La top ten è chiusa da Ginza a Tokyo con 11.232 per mq/anno, Pitt Street Mall a Sidney 8.882, Myeongdong a Seoul 8.364, Bahnhofstrasse a Zurigo 7.872 fino a giungere al decimo posto conquistato da Kohlmarkt a Vienna che con i suoi 4.740€ rappresenta appena un sesto del valore della leader del mercato: Honk Kong.