Da Londra hanno cantato e ballato di prima mattina per augurare ad una bimba italiana di dieci anni, costretta in ospedale a Genova?, di guarire presto e raggiungerli nella Capitale inglese.
Sulle note di “Happy Hippo Jungle” circa un centinaio di giovani londinesi ha preso parte ad un video che si trova adesso su YouTube . A girare il video dedicato alla bambina, che si chiama Elisa, è stato il giornalista Federico Gatti che ha raccontato la storia su Facebook.
“La mia cuginetta di dieci anni – ha scritto in inglese il reporter, corrispondente da Londra per Mediaset – sta combattendo un brutto male in un ospedale a Genova. L’ultima volta che sono riuscito a farla ridere è stata con la canzone Happy Hippo Jungle”.
“Ma vivendo a Londra sapevo che non avrei potuto cantarle la canzone quanto avrei voluto, e ho pensato di fare un video di cui lei possa gioire tutte le volte che vuole. Così mi sono messo i brillantini ed ho chiesto ai ragazzi di Morning Gloryville di darmi una mano”.
“Spero che questa clip possa ispirare gli altri – ha concluso il giornalista, ringraziando tutti coloro che lo hanno aiutato – a condividere energie positive anche in momenti difficili. Continuate a sorridere!”.
Telecamera alla mano, Gatti è salito sul palco ed ha dato il via alle danze rivolgendosi alla piccola. I partecipanti le hanno rivolto sorrisi, abbracci e mani a forma di cuore. Durante il video scorre un messaggio in inglese dedicato a lei. A fine canzone il giornalista risale sul palco e le dice in italiano: “Ti aspettiamo a Londra”.
“Morning Gloryville” è un evento-format organizzato per cominciare la giornata con positività ed energia: “un rave da colazione”, salutista e colorato, che coinvolge sempre più giovani e sempre più professionisti, in varie parti del mondo. A Londra – dove sono attivi vari gruppi in parti differenti della città – nelle prossime settimane ne sono in programma tre (il 27 ottobre, il 31 ottobre e il 4 novembre). La pagina Facebook principale raccoglie oltre 20mila likes.
Francesca Marchese
Londra, 8/10/2015
foto: Oliver Sutton (pagina Facebook Morning Gloryville)