A Londra il Festival italiano di letteratura

Si terrà il 21 e 22 ottobre presso il Coronet Theatre. Oltre trenta autori italiani e internazionali presenti all'evento tra cultura, politica e attualità

A Londra il Festival italiano di letteratura

 

Londra si prepara ad ospitare un festival della letteratura totalmente dedicato all’Italia. Un modo per rafforzare ancora di più lo storico legame tra la capitale inglese e il Bel Paese proprio in ambito culturale.

Si terrà sabato 21 e domenica 22 ottobre presso il “Coronet”, teatro a Notting Hill (nella foto in alto) dove tra auditorium, studio e caffè verranno organizzati decine di incontri e presentazioni che ad oggi vedono già protagonisti quasi trenta autori, sia italiani che internazionali. L’occasione sarà valida anche per affrontare temi di forte attualità, Brexit tra tutti.

Il Festival Italiano di letteratura a Londra, come spiegano gli organizzatori, nasce dalla volontà della comunità letteraria italo-londinese ed è stato organizzato con il supporto dell’Istituto di Cultura di Londra e il patrocinio del Salone Internazionale del libro di Torino.

Il programma come anticipato è molto ricco e include, tra i tanti appuntamenti, “Citizens of Nowhere?”, titolo mutuato da una famigerata dichiarazione di Theresa May, con il premio Strega Melania Mazzucco e l’autrice franco-americana Lauren Elkin. Il medico di Lampedusa Pietro Bartolo lancerà l’edizione inglese del suo libro con la coautrice Lidia Tilotta e con Clare Longrigg del Guardian; Iain Sinclair, lo scrittore di Londra per eccellenza, presenterà il suo nuovo “The last London” e discuterà con Olivia Laing (“The lonely city”) e con il curatore della Tate Modern Andrea Lissoni; Christian Raimo e il politologo Jonathan Hopkin della London School of Economics, incalzati da Caterina Soffici, discuteranno di “Italian Politics for Dummies”.

Si terrà anche un dibattito su industria culturale e femminismo che riunirà un gruppo di voci forti, inclusa Sara Taylor e l’editor di Granta Ka Bradley. Un panel di editori e professionisti dell’editoria britannica discuterà della nuova onda di letteratura italiana tradotta nel mercato anglosassone nel dopo-Ferrante; Giancarlo De Cataldo parlerà di romanzo e serialità per celebrare il lancio mondiale su Netfix della serie “Suburra”, tratta proprio da un suo libro.

L’attesissimo Zerocalcare, celebre fumettista satirico, incontrerà per la prima volta il pubblico londinese. Si terrà anche una performance collaborativa di poesia commissionata dal festival con alcune delle voci più interessanti della nuova scena italiana e britannica. Attesi ospiti anche i giornalisti musicali Valerio Mattioli e Rob Young di “The Wire” e l’autore di bestseller per ragazzi Pierdomenico Baccalario con “The Brexit of Children”.

Il Festival italiano di letteratura in un certo modo è una rassegna che poteva nascere solo a Londra – spiega Marco Mancassola, ideatore e coordinatore -: metropoli inquieta, in movimento perpetuo, in bilico e incerta sul proprio futuro. Londra fa insieme da sfondo e motore del festival. Abbiamo ragionato per temi, domande, suggestioni, il solo rammarico è non aver potuto inserire più eventi nel programma.

Info: Festival italiano di letteratura di Londra, 21-22 Ottobre, Coronet Theatre 103 Notting Hill Gate  W11 3LB. Molti incontri sono ad ingresso gratuito, alcuni prevedono un biglietto di £5.  Il programma completo con i dettagli è consultabile a questo link.