Londra, boom di emergenze dopo "50 sfumature"

L’hanno chiamata “Cinquanta sfumature di rosso”, come il codice delle emergenze. O come il colore del viso di chi, in “certe” situazioni, farfuglia improbabili giustificazioni. Ma a preoccupare i vigili del fuoco di Londra non è l’aumento degli incendi domestici. I pompieri hanno dovuto mettere in piedi una campagna di comunicazione straordinaria dedicata ai lettori del celebre romanzo erotico di E. L. James. Pare che alcuni di loro, nel tentativo di emulare le gesta dei protagonisti, si siano infilati in situazioni decisamente imbarazzanti. E stando ai dati raccolti, il successo editoriale (che in questi giorni spopola anche al botteghino) avrebbe prodotto un aumento delle chiamate in caserma.

Manette e non solo. I numeri parlano chiaro: dai poco piu di 420 interventi per separare “persone da oggetti” e “oggetti da persone” registrati nel 2010/2011, le sirene sono scattate ben 472 volte nel 2013/2014.

Una correlazione sin troppo facile con le scene descritte nel libro, spiegano alla London Fire Brigade. Come lo scorso novembre, quando un novello – e probabilmente imbarazzato – Mr Grey si presentò al pronto soccorso per farsi rimuovere due anelli dal pene. Quando al London Hospital si resero conto che bisturi e forbici non sarebbero stati sufficienti, ai chirurghi non rimase altra scelta che chiamare i vigili del fuoco. Avvezzi a ben altro tipo di emergenze, ma con understatement tipicamente inglese, questi ultimi non si scomposero e in pochi minuti liberarono la virilità del malcapitato utilizzando un paio di grosse cesoie idrauliche. E avendo cura di preservare il resto.

Tra i casi singolari registrati a partire dal 2011 (anno di pubblicazione del romanzo) si segnalano l’uomo con il gingillo intrappolato nell’aspirapolvere e quello che il suo arnese l’ha infilato nel tostapane.

“L’effetto “cinquanta sfumature” ha fatto registrare un’impennata degli incidenti legati all’uso di manette – afferma Dave Brown, che lavora nel corpo con il grado di terzo ufficiale – Ci auguriamo che chi va a vedere il film usi un po’ di buonsenso per evitare di cacciarsi in situazioni potenzialmente imbarazzanti”.

Ma non è solo questione di vergogna. E’ stato calcolato che ogni intervento del genere costa al contribuente in media 295 pounds, per un totale di 388.810 sterline negli ultimi tre anni.

In maniera differente, anche i bambini fanno registrare episodi curiosi. Da aprile 2013 sono stati 14 i casi di piccoli pazienti con la testa intrappolata nel vasino o nell’asse del wc.

La raccomandazione per tutti è semplice: “Se l’anello non entra, non forzate”, con riferimento ad ogni genere di monile, compresi quelli non destinati alle mani.

Londra, intanto, resta sotto assedio per la massiccia campagna promozionale del film. In settimana la fermata Tottenham Court Road della Northern Line ha fatto da palcoscenico a una sfilata di modelle in lingerie. L’occasione e’ stata la presentazione della collezione di intimo ispirata al libro: i pendolari, prevedibilmente, hanno mostrato di gradire.

Antonio Piemontese
antonio.piemontese@londraitalia.com

Londra, 27/2/15