“Influx”, il documentario di Luca Vullo che racconta le storie e i sentimenti degli italiani di Londra, approda su Netflix. Il documentario è disponibile sulla piattaforma streaming in tutti i paesi nei quali è presente: un pubblico potenziale di quasi 120 milioni di abbonati.
Un bel risultato per Influx, una produzione indipendente finanziata interamente dal basso, grazie a una campagna di crowdfunding e al contributo di alcuni investitori privati.
“A Netflix il film è piaciuto molto, e hanno voluto prendere la versione integrale senza chiedere alcuna modifica” ci racconta soddisfatto Luca Vullo, regista e produttore di Influx.
“Grazie all’ottimo lavoro del nostro distributore Videoplugger, l’accordo con Netflix prevede la distribuzione di Influx in tutto il mondo per un periodo di due anni.” continua Vullo, “il film è già visibile in diversi paesi, tra questi Italia, USA, Australia e tutti i paesi di lingua inglese, mentre in tutte le altre nazioni lo sarà a breve”.
In poco più di un’ora e mezzo, Influx offre uno straordinario spaccato dell’immigrazione italiana a Londra attraverso una serie di interviste e di riprese esclusive. Un mosaico di voci e volti che racconta lo sfaccettato panorama delle vite di immigrati ed expat, tra gioie, delusioni, sacrifici e opportunità. Questa la pagina ufficiale che Netflix ha dedicato a Influx.