Contrastare il carovita, far crescere il Pil e matematica obbligatoria fino a 18 anni. Il piano di Sunak di inizio anno

Il premier ha tenuto il suo primo discorso del 2023 presentando "5 promesse"

Contrastare il carovita, far crescere il Pil e matematica obbligatoria fino a 18 anni. Il piano di Sunak di inizio anno

 

Dimezzare il carovita, tornare a far crescere il Pil britannico, ridurre il debito pubblico, affrontare gli scompensi del servizio sanitario nazionale con un taglio delle liste d’attesa dei pazienti, frenare l’immigrazione clandestina attraverso la Manica dopo il flusso record di sbarchi del 2022.

Sono le 5 promesse sbandierate dal premier conservatore Rishi Sunak per il 2023 nel suo primo discorso dell’anno alle quali si aggiunge il piano di rendere obbligatoria la Matematica fino ai 18 anni. Su questo fa leva il primo ministro per ridare lustro al partito dei Conservatori, in caduta libera nei sondaggi, e per ritrovare una qualche iniziativa politica sullo sfondo degli attuali venti di recessione del Paese dovuti alla crisi energetica globale aggravata dalla guerra russo-ucraina che sta causando una impennata delle bollette, contraccolpi negativi del dopo Brexit, vertenze salariali e scioperi a raffica.

Sunak ha evocato cinque “impegni fondanti per costruire un futuro migliore per i nostri figli e nipoti: il primo è dimezzare l’inflazione durante quest’anno per alleggerire il costo della vita e dare sicurezza finanziaria alla gente; il secondo è stimolare l’economia per creare posti di lavoro retribuiti meglio e opportunità in tutto il Paese; il terzo è far sì che il debito nazionale cali in modo da garantire la sostenibilità futura dei servizi pubblici; il quarto è ridurre le liste d’attesa dell’NHS e dare alla gente l’assistenza di cui ha bisogno più rapidamente; il quinto è varare nuove leggi per fermare le piccole imbarcazioni degli scafisti e assicurare che chi entra illegalmente in questo Paese sia detenuto e prontamente espulso“.

Inoltre, come anticipato, rendere lo studio della matematica obbligatorio fino ai 18 anni. Questa l’ulteriore missione‘ del primo ministro Rishi Sunak, convinto che si debba ”ripensare il nostro approccio ai calcoli”. Perché, ha aggiunto,  “lasciare che i nostri figli escano nel mondo senza quelle capacità è deludere i nostri figli“. Un progetto non casuale, dato che secondo dati del governo britannico, circa otto milioni di adulti in Inghilterra hanno le capacità di calcolo dei bambini della scuola primaria, mentre il 60 per cento degli alunni svantaggiati a 16 anni non ha competenze matematiche di base.