Carlo III: la guida completa con tutti i dettagli dell’incoronazione

Domani, sabato 6 maggio, l'evento che catturerà l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Ecco come seguirlo in tutte le sue fasi

Carlo III: la guida completa con tutti i dettagli dell’incoronazione

 

Milioni di persone in tutto il Regno Unito, ma non solo, si stanno preparando a celebrare domani, 6 maggio, l’incoronazione del Re Carlo III, in una cerimonia simbolica (dato che di fatto è già re, a seguito della morte della mamma lo scorso settembre) che unisce un servizio religioso storico allo sfarzo.

Come è noto si terra’ presso l’Abbazia di Westminster: il Re, che sara’ incoronato insieme a Camilla, la Regina Consorte, sara’ il 40esimo monarca regnante incoronato in quel luogo dal 1066. Il giorno dello splendore e della formalita’ sara’ caratterizzato da usanze che risalgono a piu’ di mille anni fa. I dettagli del piano di incoronazione sono contenuti nell’operazione denominata “Golden Orb” che prevede anche ingenti misure di sicurezza. Questa e’ una piccola guidata all’atteso evento mediatico.

Il percorso della processione di sabato 6 maggio

LA PROCESSIONE. Le celebrazioni formali inizieranno con una processione da Buckingham Palace all’Abbazia di Westminster con aree di osservazione lungo il percorso che apriranno alle 6 di mattina. Qui il link ufficiale con le indicazioni per giungere nel vivo della processione. Il tracciato del percorso parte da Buckingham Palace per proseguire lungo The Mall fino a Trafalgar Square, quindi lungo Whitehall e Parliament Street prima di svoltare in Parliament Square e Broad Sanctuary per raggiungere la Great West Door dell’Abbazia di Westminster. L’accesso del pubblico ai siti lungo The Mall e Whitehall avverra’ in base all’ordine di arrivo, con le persone indirizzate ai siti di proiezione ufficiali di Hyde Park, Green Park e St James’s Park una volta che saranno pieni. All’esterno di Buckingham Palace sono stati allestiti stand per gli ospiti invitati, tra cui veterani delle forze armate, NHS (il servizio sanitario nazionale) e personale di assistenza sociale. Poco meno di 200 membri delle forze armate – la maggior parte della scorta della cavalleria domestica del sovrano – prenderanno parte alla processione verso l’abbazia di Westminster e inizieranno a radunarsi sabato mattina. Altri mille membri del personale di servizio fiancheggeranno il percorso, ma la processione complessiva sara’ molto piu’ piccola del suo equivalente nel 1953, quando vi parteciparono altre famiglie reali e primi ministri del Commonwealth. In una rottura con la tradizione, Carlo e Camilla utilizzeranno la Diamond Jubilee State Coach – dotata di aria condizionata e sospensioni idrauliche – piuttosto che la piu’ vecchia, piu’ scomoda, Gold State Coach.

L’ARRIVO ALL’ABBAZIA DI WESTMINSTER. La processione dovrebbe arrivare all’abbazia poco prima delle 11, con il Re che probabilmente indossera’ l’uniforme militare – come quello del servizio di custodia di sua madre l’anno scorso – invece dei piu’ tradizionali calzoni e calze di seta indossati dai suoi predecessori, tra cui il nonno Giorgio VI. Re Carlo entrera’ dalla Grande Porta Ovest e procedera’ attraverso la navata fino a raggiungere lo spazio centrale dell’abbazia. Sara’ preceduto da cortei composti da leader e rappresentanti religiosi, e da rappresentanti di alcuni paesi del Commonwealth che porteranno le bandiere del proprio Paese e saranno accompagnati dai governatori generali e dai primi ministri. Questi includeranno il primo ministro britannico Rishi Sunak, che dara’ anche una lettura piu’ avanti nel servizio.

LA CERIMONIA. La cerimonia dovrebbe iniziare poco dopo le 11 e sara’ scandita da musiche scelte dal Re, con 12 brani appena commissionati, tra cui uno di Andrew Lloyd Webber, e di musica greco-ortodossa in memoria del padre del Re, il principe Filippo. Il nipote del Re, il principe George, sara’ tra i paggi dell’abbazia di Westminster, insieme ai nipoti di Camilla, Lola, Eliza, Gus, Louis e Freddy. Alcuni di coloro che prendono parte alla processione all’interno dell’abbazia porteranno le insegne davanti al Re, con la maggior parte degli oggetti posti sull’altare fino a quando non saranno necessari durante la cerimonia. Il servizio, che si svolgera’ in diverse fasi, dovrebbe durare poco meno di due ore.

LE INSEGNE DELLA CASA REALE BRITANNICA. Il Regno Unito e’ l’unico Paese europeo che utilizza ancora le insegne nelle incoronazioni, ovvero i simboli della regalita’ come la corona, il globo e gli scettri. I singoli oggetti simboleggiano diversi aspetti del servizio e delle responsabilita’ del monarca, secondo quanto riferito dallo stesso sito della casa reale britannica. Nei momenti chiave della cerimonia Carlo ricevera’ il Globo (Orb) del Sovrano, lo Scettro del Sovrano con Croce, lo Scettro del Sovrano con Colomba e altri oggetti. Il Globo d’oro del Sovrano – una sfera con una croce decorate con gemme e perle – simboleggia il mondo cristiano; lo Scettro con la Croce rappresenta il potere e la giustizia regale – lungo 92 cm, decorato con pietre preziose tra cui Cullinan o Stella d’Africa, ricavato dal piu’ grande diamante mai trovato, aggiunto nel 1910 – e lo Scettro con la Colomba, raffigurante il ruolo spirituale del Re, lungo 110 cm, anch’esso adornato con pietre preziose. Camilla, invece, ricevera’ il Bastone con Colomba della Regina Consorte e lo Scettro con Croce della Regina Consorte, che rispecchiano gli scettri del Re.

L’interno dell’Abbazia di Westminster

LE FASI DEL SERVIZIO E LE NOVITA’ DELL’INCORONAZIONE. Per la prima volta il pubblico sara’ invitato a giurare fedelta’ al Re, in una parte del servizio che gli organizzatori chiamano il “coro dei milioni”. In un altro allontanamento dalla tradizione, il clero femminile giochera’ un ruolo di primo piano e i leader religiosi di altre fedi avranno un ruolo attivo.

  • FASE 1 – IL RICONOSCIMENTO. Carlo sara’ presentato al “popolo”, una tradizione che risale all’epoca anglosassone. In piedi accanto alla sedia dell’incoronazione di 700 anni, il Re si girera’ verso i quattro lati dell’abbazia e sara’ proclamato “Re indiscusso” prima che alla congregazione venga chiesto di mostrare il proprio omaggio e servizio. L’Arcivescovo di Canterbury Justin Welby fara’ la prima dichiarazione e, per la prima volta, le dichiarazioni successive saranno fatte dalla Signora della Giarrettiera e dalla Signora del Cardo – che rappresentano rispettivamente i piu’ antichi ordini cavallereschi in Inghilterra e Scozia – e un Detentore di George Cross dalle forze armate. La congregazione gridera’ “God Save the King!” e le trombe suoneranno dopo ogni riconoscimento.
  • FASE 2 – IL GIURAMENTO. Poco prima del giuramento, l’arcivescovo di Canterbury riconoscera’ le molteplici fedi osservate nel Regno Unito affermando che la Chiesa d’Inghilterra “cerchera’ di promuovere un ambiente in cui le persone di tutte le fedi possano vivere liberamente”. L’arcivescovo amministrera’ quindi il giuramento dell’incoronazione, un requisito legale.
    Chiedera’ a Re Carlo di confermare che sosterra’ la legge e la Chiesa d’Inghilterra durante il suo regno, e il Re mettera’ le mani sul Santo Vangelo e si impegnera’ a “adempiere e mantenere” quelle promesse. Il Re prestera’ anche un secondo giuramento – il giuramento della dichiarazione di adesione – affermando di essere un “fedele protestante”.
  • LA SEDIA DELL’INCORONAZIONE. La Coronation Chair, nota anche come St Edward’s Chair o King Edward’s Chair, si ritiene sia il mobile piu’ antico del Regno Unito – risalente al 1300 – ancora utilizzato per il suo scopo originale. Vi sono stati incoronati un totale di 26 monarchi. Alta 2 metri, presenta dei graffiti scolpiti, attribuiti ai ragazzi del coro, e alcune delle restanti decorazioni in foglia d’oro. Mostra anche dove sara’ collocata la Pietra del Destino, sotto il sedile. Originariamente fu realizzata per ordine del Re d’Inghilterra Edoardo I per racchiudere la Pietra del Destino, che era stata presa vicino a Scone in Scozia. La pietra – un antico simbolo della monarchia scozzese – e’ stata restituita alla Scozia nel 1996 ma e’ stata trasferita a Londra per essere utilizzata nel servizio. Alla base, ai lati, ci sono due leoni d’oro scolpiti aggiunti successivamente e poi sostituiti nel 1727. Durante l’Incoronazione, la sedia in rovere viene posta al centro dello storico pavimento musivo medievale noto come “pavimento cosmatesco”, davanti e di fronte all’Altare Maggiore, per sottolineare il carattere religioso della cerimonia.
  • FASE 3 – L’UNZIONE. La veste cerimoniale del Re sara’ rimossa e si siedera’ sulla sedia dell’incoronazione per essere unto, sottolineando lo statuto spirituale del sovrano, che e’ anche il capo della Chiesa d’Inghilterra. L’arcivescovo versera’ olio speciale dall’ampolla – una fiaschetta d’oro alta 20 cm, risalente al 1661 – sul cucchiaio dell’incoronazione prima di ungere il Re a forma di croce sulla testa, sul petto e sulle mani. L’ampolla fu realizzata per l’incoronazione di Carlo II, ma la sua forma risale a una versione precedente e a una leggenda secondo cui la Vergine Maria apparve a San Tommaso Becket nel XII secolo e gli diede un’aquila reale da cui sarebbero stati unti i futuri re d’Inghilterra. Il cucchiaio dell’incoronazione – 26,7 cm, realizzato in argento e perle – e’ molto piu’ antico – datato XII secolo -essendo sopravvissuto alla distruzione delle insegne di Oliver Cromwell dopo la guerra civile inglese. L’ olio stesso e’ stato prodotto per l’incoronazione utilizzando olive raccolte da due oliveti sul Monte degli Ulivi a Gerusalemme, e consacrato in una cerimonia speciale presso la Chiesa del Santo Sepolcro in citta’. Uno schermo sara’ disposto intorno alla sedia per nascondere il Re alla vista, perche’ questa e’ considerata la parte piu’ sacra del servizio.
  • FASE 4 – L’INVESTITURA E LA CORONA DI SANT’EDOARDO. Letteralmente il momento culminante, quando il Re indossera’ la corona di Sant’Edoardo per l’unica volta nella sua vita. La corona prende il nome da una versione molto precedente realizzata per il re e santo anglosassone, Edoardo il Confessore, e si dice che sia stata usata durante le incoronazioni dopo il 1220 fino a quando Cromwell non l’ha sciolta. Fu realizzata nel 1611 per il Re Carlo II, che voleva una corona simile a quella indossata da Edoardo ma ancora piu’ grandiosa. La corona di Sant’Edoardo, che pesa oltre 2 kg, ha una cornice in oro massiccio ed e’ decorata con rubini, ametiste, zaffiri, granati e topazi. Re Carlo III sara’ solo il settimo monarca a indossarla dopo Carlo II, Giacomo II, Guglielmo III, Giorgio V, Giorgio VI ed Elisabetta II, che la indosso’ per l’ultima volta alla sua incoronazione nel 1953. Per prima cosa al Re verranno presentati oggetti tra cui il globo del sovrano, l’anello dell’incoronazione, lo scettro del sovrano con la croce e lo scettro del sovrano con la colomba. Quindi l’arcivescovo mettera’ la corona di Sant’Edoardo sulla testa del Re e le campane dell’abbazia suoneranno per due minuti, le trombe suoneranno e verranno sparati colpi di arma da fuoco in tutto il Regno Unito. Un saluto di 62 colpi verra’ sparato dalla Torre di Londra, con una salva di sei cannoni all’Horse Guards Parade. Ventuno colpi verranno sparati in altre 11 localita’ nel Regno Unito, tra cui Edimburgo, Cardiff e Belfast, e su navi della Royal Navy schierate.
  • FASE 5 – L’INTRONIZZAZIONE. La parte finale della cerimonia vedra’ il Re salire al trono. Puo’ persino essere elevato in esso dall’arcivescovo, dai vescovi e da altri pari del regno.
    Tradizionalmente, una successione di reali e pari avrebbe poi reso omaggio inginocchiandosi davanti al nuovo Re, giurando fedelta’ e baciandogli la mano destra. Tuttavia, il principe William sara’ l’unico duca reale a inginocchiarsi e rendere omaggio a Re Carlo. E invece dei coetanei, per la prima volta l’arcivescovo invitera’ le persone nell’abbazia, e coloro che guardano e ascoltano a casa, a giurare fedelta’ a quello che viene definito dagli organizzatori un “momento nuovo e significativo nella tradizione dell’incoronazione”. Dopo l’omaggio, la Regina Camilla sara’ unta, incoronata e intronizzata con una cerimonia piu’ semplice, anche se non dovra’ prestare giuramento. Sara’ incoronata con la Queen Mary’s Crown, la corona della Regina Mary – originariamente realizzata nel 1911 per la sua incoronazione insieme a Giorgio V – ma e’ stata modificata per rimuovere quattro degli otto archi, ripristinata con i diamanti Cullinan III, IV e V, ed e’ stata anche adattata alle dimensioni della testa di Camilla. Il peso e’ di 590 grammi ed e’ incastonata con 2.200 diamanti.
  • LA COMUNIONE. La parte finale del servizio vedra’ il Re e la Regina prendere la Santa Comunione, il principale atto di culto della chiesa cristiana. Tutti i dettagli del servizio per l’incoronazione possono essere trovati sul sito web della Chiesa d’Inghilterra.
La Gold State Coach

LA PARTENZA. Il Re e la Regina Consorte scenderanno dai loro troni ed entreranno nella Cappella di Sant’Edoardo dietro l’Altare Maggiore. Qui Carlo rimuovera’ la Corona di Sant’Edoardo e indossera’ la Corona di Stato Imperiale prima di unirsi alla processione fuori dall’abbazia mentre viene suonato l’inno nazionale. La Corona di Stato Imperiale, realizzata nel 1937, viene utilizzata dal sovrano in alcune occasioni particolari, tra cui l’apertura delle sessioni del Parlamento.
Pesa un chilo, e’ tempestata di 2.868 diamanti, 17 zaffiri tra cui lo zaffiro di Sant’Edoardo – che si dice provenga dall’anello di Edoardo il Confessore – e dal Rubino del Principe Nero – secondo quanto riferito indossato da Enrico V in battaglia – oltre al diamante Cullinan II. ll percorso della processione dell’incoronazione dall’abbazia di Westminster fino a Buckingham Palace e’ lungo 2,29 km. Il Re e la Regina Consorte torneranno quindi a Buckingham Palace percorrendo l’itinerario inverso rispetto a quello da cui sono venuti, questa volta viaggiando nella Gold State Coach di 260 anni fa, che e’ stata utilizzata in ogni incoronazione da quella di Guglielmo IV nel 1831. Secondo le informazioni finora rese note, i tre figli del principe di Galles, i principi George e Louis e la principessa Charlotte, si uniranno alla processione con i loro genitori, in una carrozza dietro la Gold State Coach, realizzata in legno rivestito in foglia d’oro, dal peso di quattro tonnellate.
Quasi 4 mila membri delle forze armate del Regno Unito prenderanno parte a quella che il Ministero della Difesa ha definito la piu’ grande operazione cerimoniale militare del suo genere da una generazione. A loro si uniranno rappresentanti dei Paesi del Commonwealth e dei territori britannici d’oltremare. La Royal British Legion fornira’ una guardia d’onore composta da cento persone per allineare il percorso della processione in Parliament Square. I monarchi riceveranno un saluto reale e tre applausi dal personale militare che e’ stato in parata.

Il passaggio delle Red Arrows su Buckingham Palace

IL SALUTO DA BUCKINGHAM PALACE. E’ diventata consuetudine dall’incoronazione di Edoardo VII, nel 1902, che il nuovo monarca saluti la folla in The Mall dal balcone di Buckingham Palace. Nel 1953 al balcone la regina Elisabetta II era stata raggiunta da sua madre, dai figli – il principe Carlo e la principessa Anna – dal marito, il principe Filippo, dalla sorella, la principessa Margaret. Tutti insieme hanno guardato un sorvolo coinvolgendo centinaia di aerei. Buckingham Palace ha confermato che Re Carlo e la Regina Camilla porteranno avanti la tradizione, anche se non e’ stato ancora confermato quali membri della famiglia reale saranno coinvolti. I presenti assisteranno alla fine delle celebrazioni pubbliche della giornata, che prevede un sorvolo di sei minuti con la partecipazione dei membri dell’esercito, della Royal Navy e della Royal Air Force e che culminera’ con un’esibizione delle Frecce Rosse.