Continua il caos aeroporti in tutto il Regno Unito con difficoltà da parte degli scali a gestire partenze e arrivi per via della mancanza di personale.
Ma non è solo questo a rendere la situazione nera per milioni di viaggiatori: molte compagnie hanno infatti già venduto centinaia di migliaia di biglietti di voli programmati per l’intera estate, senza però avere la certezza che gli stessi scali sarebbero riusciti a gestire il flusso di clienti.
E’ ora l’aeroporto di Heathrow, uno degli scali tra i più trafficati al mondo, a prendere dei provvedimenti: i suoi dirigenti hanno scelto di limitare il flusso di passeggeri in partenza a 100mila al giorno, 4 mila in meno rispetto alla normalità, per arginare le code diventate nelle ultime settimane impossibili insieme ai ritardi nella riconsegna dei bagagli e le cancellazioni last minute.
Per tale motivo, ha chiesto alle compagnie aeree di smettere di vendere biglietti per il resto dell’estate. “Alcune compagnie aeree hanno intrapreso azioni significative, ma altre no – ha affermato l’amministratore delegato dello scalo John Holland-Kaye – purtroppo sono necessarie ulteriori azioni per garantire ai passeggeri viaggi sicuri e affidabile E’ questo il motivo della nostra decisione presa in queste ore“.
Il ministero dei trasporti britannico aveva già avvisato nel mese di maggio compagnie e scali che era necessaria una riorganizzazione per far fronte alle probabili criticità. Le stesse che invece sono diventare realtà nel corso delle ultime settimane, proprio per la scelta degli stessi vettori di continuare a programmare voli che trasportano più passeggeri giornalieri di quanti potrebbero essere ospitati in modo accettabile all’interno degli scali.