George Osborne, Chancellor of the Exchequer (equivalente al Ministro delle Finanze italiano), ha presentato ieri pomeriggio il Budget 2016, davanti ai membri della House of Commons. Questo documento annuale serve a spiegare come il governo intenda spendere le finanze statali nei successivi 12 mesi ed oltre.
Il cancelliere ha dovuto fare i conti con un taglio delle previsioni di crescita del Prodotto Interno Lordo e della produttività da parte dell’ Office for Budget Responsibility. Queste revisioni sono particolarmente importanti per le finanze pubbliche, dato che un’economia che si espande meno paga meno tasse. L’OBR aveva concesso un “tesoretto” di 27 miliardi di Sterline in autunno. Sulla stessa base ora toglie 52 miliardi.
Invece di tagliare la spesa pubblica e aumentare le tasse nel breve periodo, Osborne ha deciso di stimolare l’economia, mantenendo la promessa di pareggiare la bilancia pubblica nel 2020, lasciando tutti i tagli per la fine del decennio. Ecco le misure piú significative:
- La Corporation Tax passa dal 20% al 17% nel 2020, rendendo il Regno Unito ancora più competitivo a livello globale;
- A partire da aprile 2017 sarà raddoppiata la soglia per l’esenzione totale dai business rates per i piccoli business;
- Approvazione di leggi atte a impedire il trasferimento di profitti all’estero da parte delle grandi multinazionali, ciò dovrebbe portare 8 miliardi di tasse in più nei prossimi cinque anni;
- Congelamento delle accise sui carburanti e sulla maggior parte degli alcolici;
- La Personal Allowance passerà a £11.500 mentre la soglia per la tassazione al 40% sara’ a £45.000 da aprile 2017. Cio’ consentirà sia a chi guadagna il salario minimo di pagare meno tasse, sia di attirare ancora più professionisti di alto profilo nel paese;
- Le scuole secondarie potranno offrire un’ora in più agli studenti dal 2017, con un raddoppio dei fondi disponibili per le attività sportive. La copertura finanziaria arriverà da una tassa sulle bevande zuccherate dal 2018.
Tra le altre misure del Budget 2016 (leggi qui la lista completa) da segnalare lo stanziamento di 80 milioni di sterline per il Crossrail2 e la trasformazione di tutte le scuole in Academy o Free Schools entro il 2022, con maggiori poteri agli Headteachers.
Federico Lago
Londra, 17/3/2016