INGRESSI IN ITALIA DAL REGNO UNITO
(Disposizioni in vigore fino al 15 marzo 2022)

L’ingresso nel territorio nazionale è consentito alle persone che hanno soggiornato o transitato, nei quattordici giorni antecedenti, in uno o più Stati o territori di cui all’elenco D, tra cui il Regno Unito, alla contestuale presenza delle seguenti condizioni:

  1. Compilare un formulario on-line di localizzazione (denominato anche digital Passenger Locator Form (dPLF) e presentarlo, sul proprio dispositivo mobile o in versione cartacea, al vettore al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli;
  2. Presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia deputato a effettuare i controlli, la certificazione “verde” COVID-19, rilasciata al completamento del ciclo vaccinale ovvero certificazione equipollente, emessa dalle autorità sanitarie competenti a seguito di vaccinazione validata dall’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali);
  3. Presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle 48 ore precedenti all’ingresso in Italia se molecolare o nelle 24 ore precedenti all’ingresso nel territorio nazionale se antigenico.

In caso di mancata presentazione della certificazione indicata al punto 2 (certificato di vaccinazione) è comunque possibile entrare in Italia ma è fatto obbligo di:

  • Sottoporsi a test molecolare o antigenico nelle modalità sopra indicate;
  • Sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria (informando la ASL competente per attivare la sorveglianza) presso l’indirizzo indicato nel dPLF, raggiungibile solo con mezzo privato, per un periodo di 5 giorni;
  • Effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico, condotto con tampone, al termine dei 5 giorni di isolamento.

MINORI

Test molecolare o antigenico:

  • Da 0 a 5 anni (quindi fino a 6 anni non compiuti): sempre esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico;
  • Da 6 a 17 anni (quindi 18 anni non compiuti): tampone obbligatorio, se previsto dalla normativa applicabile in base alla storia di viaggio nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia.

Isolamento:

  • Da 0 a 17 anni (quindi fino a 18 anni non compiuti): esentati dall’isolamento se viaggiano con genitore a sua volta esentato dall’isolamento perché in possesso di certificato di vaccinazione (o di un certificato di guarigione, se riconosciuto dalla normativa applicabile in base alla storia di viaggio dei 14 giorni precedenti).

CERTIFICAZIONI VACCINALI – GREEN PASS

Ordinanza del Min. Salute del 29 luglio 2021: (art. 7) i certificati di vaccinazione NHS (in formato cartaceo o digitale) sono riconosciuti in Italia ai fini del Green Pass.

Circolare del Min. Salute del 4 agosto 2021: I cittadini italiani (anche residenti all’estero) e i loro familiari conviventi, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o al SASN (Assistenza Sanitaria al Personale Navigante), nonché tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che sono stati vaccinati all’estero contro il SARS-CoV-2 o che sono guariti all’estero da COVID-19, potranno richiedere, se si trovano già sul territorio italiano, il rilascio delle certificazioni verdi COVID-19 per vaccinazione o per guarigione, emesse dalla Piattaforma nazionale-DGC sulla base dei criteri di emissione stabiliti dalla norma di legge, recandosi presso le Aziende Sanitarie locali di competenza territoriale, secondo modalità stabilite dalle Regioni e Province Autonome.

Il QR code della vaccinazione (seconda dose) generato dalla APP NHS (opzione Covid Pass travel) è riconosciuto dall’App Verifica C19 utilizzata in Italia per la fruizione dei servizi (hotel, ristoranti etc.).

Sito realizzato dalla redazione di Londra Italia

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