Nel giorno in cui Fabio Capello lascia la nazionale russa (portando a casa una liquidazione di 15 milioni di Euro), Claudio Ranieri diventa il nuovo allenatore del Leicester City.
Per il tecnico romano, 63 anni, si tratta di un inatteso ritorno in Premier League. Un occasione che aspettava dal 2004, quando con l’arrivo di Abramovich dovette lasciare dopo tre anni la panchina del Chelsea per dare spazio all’inizio della prima era Mourinho.
Pur avendo vinto relativamente poco in carriera, Ranieri è un’allenatore con una indiscussa esperienza internazionale. Oltre all’esperienza al Chelsea, il suo cv comprende ben sette panchine in Serie A (Cagliari, Napoli, Fiorentina, Parma, Juventus, Roma e Inter), due in Spagna (Atletico Madrid, Valencia) e una in Francia (Monaco). Ultimo incarico, la guida della nazionale greca. Un’esperienza fallimentare durata solo 4 mesi e finita con un esonero.
Soprannominato “The Tinkerman” per la sua tendenza a ruotare continuamente i giocatori in squadra, Ranieri è un allenatore spesso criticato per una certa eccentricità nella scelta dei giocatori e dei moduli di gioco, e accusato di non avere una “mentalità vincente”. Al tempo stesso, è un manager molto apprezzato per la sua onestà, serietà e professionalità. Una dote importante per il Leicester, il cui precedente manager, Nigel Pearson, è stato coinvolto in una serie di episodi imbarazzanti nei confronti della stampa e di giocatori avversari.
La scelta di Ranieri è stata criticata da Gary Lineker, ex bomber del Leicester e della nazionale inglese, attualmente commentatore per la BBC. “Claudio Ranieri ha sicuramente esperienza, ma questa è una scelta poco ispirata da parte del Leicester. È sorprendente come in questi giri di giostra manageriali escano sempre i soliti vecchi nomi”.
Perplesso anche il Guardian che si chiede se Ranieri sia l’uomo giusto per il Leicester. L’autore dell’articolo, Marcus Christenson, mette l’accento sulla disastrosa esperienza di Ranieri come selezionatore della nazionale greca. Nel luglio 2014 la squadra ellenica era uscita a testa alta dalla Coppa del Mondo perdendo ai rigori nei quarti finali. Nel giro di pochi mesi, dopo essere stata affidata a Ranieri, la stessa squadra si è trovata ultima nel girone di qualificazione di Euro 2016 arrivando a perdere in casa per 1-0 contro le isole Faroer, squadra formata da giocatori dilettanti.
“Se il Leicester voleva una persona carina, l’ha trovata” conclude Christenson. “Se volevano qualcuno in grado di mantenerli in Premier League, allora forse hanno scelto la persona sbagliata”.
Per Ranieri, l’esordio in Premiership 2015-16 avverrà sabato 8 agosto, in casa contro il Sunderland. Per tornare a calcare l’erba di Stamford Bridge, il tecnico romano dovrà aspettare l’ultima giornata del torneo, domenica 15 maggio 2016, quando si giocherà Chelsea-Leicester City.
Francesco Ragni
Londra, 15/7/2015