Dal 1° gennaio 2022, termineranno i controlli doganali suddivisi in fasi e saranno sostituiti da un regime di pieno controllo frontaliero a cui sarà necessario adempiere per la movimentazione di merci da e verso la Gran Bretagna.
Lo ricorda nella sua newsletter l’ufficio ICE di Londra con il suo Help Desk Brexit, un team dedicato ad informare e supportare le aziende italiane che esportano nel Regno Unito.
“Le condizioni che hai negoziato con il cliente“, spiega l’ICE. “determineranno chi sarà responsabile della dichiarazione doganale in UK“. Se la responsabilità cade sull’esportatore italiano si può scegliere tra due opzioni: registrarsi come importatore in UK, o utilizzare i servizi di un agente doganale. Se l’azienda italiana è responsabile della procedura doganale in Gran Bretagna, dovrà presentare le dichiarazioni doganali. A tal fine dovrà essere già in possesso di un codice EORI GB.
Tra le altre raccomandazioni dell’ICE c’è quella di verificare che il proprio trasportatore sia pronto per i controlli alle frontiere, accertandosi di avergli fornito la corretta documentazione al fine di evitare ritardi nella consegna dei beni, e viene ricordato che esistono regole diverse per l’Irlanda del Nord.
In questa pagina è possibile leggere l’ultima newsletter dell’ICE con maggiori dettagli sulle nuove regole. L’Help Desk Brexit può essere contattato a questo indirizzo: brexit@ice.it